Whitson Gordon: l’iPhone è il miglior telefono per l’hacking e la personalizzazione

Whitson Gordon, utente Android di vecchia data, ha affermato che l’iPhone può essere considerato senza problemi come il migliore telefono per quanto riguarda l’hacking e la personalizzazione:

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“Quando vuoi realmente realizzare un tweak, il rooting è l’aspetto che ti può aprire le maggiori possibilità. Purtroppo il rooting su Android è come rompere il caveau di una banca con una spilla da balia. Avete più di 100 diversi telefoni Android là fuori, ognuno con un proprio metodo di rooting, con i relativi rischi e caratteristiche. E’ così fastidioso che abbiamo potuto adattare la nostra guida sul rooting di Android solo per i primi 10 telefoni, oltre ad aver dovuto pubblicare un glossario esauriente che spieghi tutte le s*******e che bisogna sapere prima di iniziare il processo. E la nostra guida per Android è divisa in tre diversi step.”

In parole povere, è vero che Android di serie è molto più personalizzabile di iOS, tuttavia la grande frammentazione del sistema operativo mobile di Google costringe gli sviluppatori a creare più versioni dei tweak. Con l’iPhone invece c’è molta meno frammentazione: le risoluzioni operative infatti sono soltanto quattro, ovvero quelle di iPhone 3GS, iPhone 4S, iPad 2 e nuovo iPad.

“Ma le difficoltà ed i mal di testa non terminano con il rooting, purtroppo. Poiché i dispositivi Android hanno così tante e diverse versioni di se stessi, molte delle modifiche e delle personalizzazioni che vengono realizzate sono tristemente compatibili solo per un determinato dispositivo o per una sola ROM. Tweak che lavorano con la ROM Sense non funzionano con la ROM AOSP e tweak per Gingerbeard probabilmente non funzioneranno su tutte le ROM basate su Ice Cream Sandwich.”

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