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Al CES 2013 presentato un accessorio che simula il Kinect su iPhone

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Quando la Nintendo presentò, oramai diversi anni fa, la tecnologia del Wii portò sicuramente una modifica importante al mondo videoludico. Il poter manovrare un videogioco e immedesimarsi nella propria protesi digitale attraverso dei movimenti e con le articolazioni del proprio corpo era un grande passo in avanti che soltanto la EyeToy della Sony era riuscita a immaginare. Con la tecnologia del Kinect, poi, si è annullato anche il distacco tra corpo e segnale di ricezione eliminando il mezzo tramite il quale avveniva la comunicazione, ovvero il controller.

Al CES di quest’anno è stato presentato un accessorio, chiamato Mauz, che vorrebbe inserire nell’iPhone la stessa tecnologia testata su Kinect. Interagendo tramite il Wi-Fi avreste la possibilità di lavorare sul vostro smartphone grazie al supporto delle gesture e dei movimenti da lontano. A realizzare il prototipo, perché per ora di questo si parla, è stato Gilad Meire, co-fondatore della Spicebox, l’azienda che sta lavorando a questo progetto: lo stesso Meiri ha affermato che l’azienda sta preparando qualcosa di ancora più profondo e che al prossimo Macworld presenterà il prodotto quasi vicino alla chiusura. Intanto il progetto su Kickstarter ha preso il via e sono stati raccolti 13.000 dollari sui 150.000 necessari. 

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Valerio Guiggi

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