Depop per iPhone, l’app per la compravendita rapida degli oggetti

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In un mondo dove ogni giorno siamo sempre più interconnessi, dove la geografia è soltanto una materia che si impara a scuola e le distanze in certi frangenti vengono addirittura annullate, quando utilizziamo programmi come Skype per parlare con parenti e amici dall'altra parte del mondo, era chiaro che anche il commercio doveva un po' adeguarsi. Certo, i siti come Ebay dove tutti siamo sia venditori che compratori ci sono, ma si sentiva la mancanza, fondamentalmente, di qualcosa di maggiormente immediato. Soluzione che arriva grazie ad una piccola app per iPhone, destinata a mio avviso a crescere molto negli anni a venire.

Parliamo di Depop, un'app all'aspetto molto simile ad Instagram, che permette di fotografare un oggetto da mettere in vendita e di poter essere contattati da tutti gli interessati all'acquisto: tutto qui.

In pratica, utilizzeremo la nostra fotocamera del nostro iPhone per caricare sui server dell'app la nostra foto, corredata di tag e di luogo dove di troviamo (per il ritiro). Vanno per la maggiore oggetti vintage come vestiti e soprammobili, ma con un po' di fantasia si trova praticamente di tutto. Comunque, una volta fotografato l'oggetto, stabiliamo un prezzo. I nostri acquirenti (o noi, se siamo intenzionati a comprare qualcosa) potranno effettuare una ricerca sia per tag che per localizzazione, in modo da poter magari andare a ritirare i nostri oggetti senza bisogno di effettuare spedizioni. Naturalmente punto focale è anche la comunicazione degli utenti, ovvero gli utenti non vedranno semplicemente un tasto “compra” e acquisteranno sia Paypal, ma potranno contattarci, ad esempio per chiedere uno sconto sul prezzo o per avere informazioni supplementari. In certi casi potremo anche accordarci per il pagamento in contanti (considerando che pagando con Paypal tramite l'app ci saranno il 4% più 35 centesimi di trattenute sulla transazione da parte dell'app).

Unica pecca? Depop è ancora poco diffuso, soprattutto a causa del fatto che è disponibile per iPhone ma non per Android, e questo limita l'accesso ad una grande fetta di utenti: nell'attesa che l'app si diffonda (anche se a noi basta la versione iOS) potete vedere da soli che cosa l'app offre nella vostra zona, visto che può essere scaricata gratuitamente.

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