Categories: ApplicazioniGuide

Come liberare la RAM del nostro iPhone senza jailbreak

[adrotate banner=”1″]

Random Acces Memory, o Memoria ad Accesso Casuale. Di RAM ne sentiamo molto parlare nell'ambito computer, in quanto possiamo tenere molti programmi aperti, ognuno dei quali utilizza un po' di questa memoria, che altro non è che una memoria utilizzata solo dai programmi aperti (non come il disco fisso che viene utilizzato dai programmi installati anche se sono chiusi).

Dal punto di vista dell'iPhone, di RAM ce ne occupiamo molto meno per vari motivi: il primo è che, nonostante quello pseudo-multitasking che abbiamo a disposizione, comunque è possibile avere una sola app aperta in ogni momento, quindi il consumo della RAM è quasi tutto dovuto a quell'app, secondariamente perché non abbiamo uno strumento alla “Task Manager” del computer che ci permette d monitorare il consumo di RAM in ogni momento.

Tuttavia anche nell'iPhone questo rimane un parametro molto importante, visto che quando di RAM ce n'è poca a disposizione il telefono rallenta notevolmente, naturalmente causando anche chiusura di app che stiamo utilizzando. Vediamo quindi come ovviare al problema, che affligge soprattutto i vecchi iPhone.

Oltre all'app che stiamo utilizzando, ciò che utilizza la RAM sono tutte quelle app che pensiamo di avere chiuso ma che in realtà continuano a funzionare, per cercare i loro aggiornamenti ed inviare le notifiche. I loro nomi sono Skype, Facebook, Twitter, Mail, quindi app che chiunque di noi ha sul proprio telefono. Per chiuderle definitivamente c'è bisogno di alcune app apposite, tra le quali ve ne consigliamo una gratuita a fronte di altre a pagamento: si tratta di Bactery Doctor, che tra le altre funzioni possiede quella di liberare la RAM dell'iPhone rendendone più rapido il funzionamento. Una volta installata l'app dovremo semplicemente recarci nella sezione Accelerate, quindi utilizzare il pulsante Accelerate Now: a questo punto chiudiamo l'app e torniamo ad utilizzare l'iPhone che, noterete, sarà diventato più reattivo. Da ricordare che questa procedura va ripetuta più volte al giorno, in particolare se abbiamo aperto diverse app, per avere il nostro iPhone sempre al top delle proprie capacità.

[app 446751279]

[adrotate banner=”2″]

 

Mario Petillo

Recent Posts

Android, ancora problemi: ecco perché bisogna scegliere un iPhone | Trovate 300 applicazioni malevole che rubano soldi

Da più di un anno, ormai, i device Android sono sotto attacco così come sono…

2 mesi ago

Unieuro vuole sorprendere tutti | MacBook Air regalato: un forte sconto e un rimborso esagerato

Unieuro questo mese di settembre punta sulla sorpresa e possiamo dire che ci è riuscito…

2 mesi ago

Smartphone Android, ci risiamo | Ecco come sanno tutto di te e spiano le conversazioni: distruggili in questo modo

Ci sono ancora problemi relativi agli smartphone Android ed alla possibilità, quasi certezza, che gli…

3 mesi ago

WhatsApp, tu dormi beatamente e loro ti fregano l’account | Puoi difenderti solo così

C'é un'allarme appena lanciato che riguarda WhatsApp e, soprattutto, gli account della piattaforma che vengono…

3 mesi ago