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Motorola Moto X è il nome del primo smartphone Android realizzato completamente da Google e che purtroppo non arriverà mai in Europa, a causa di scelte commerciali poco chiare da parte dei vertici della compagnia di Mountain View.
Nulla vieta però di acquistare il telefono tramite alcuni negozi online e, se siete degli utenti “smanettoni”, vi potrebbe senza dubbio interessare la notizia che Google ha appena rilasciato il codice sorgente del kernel del Motorola Moto X, dando quindi il via libera alla realizzazione di ROM personalizzate per il device.
Uno dei vantaggi di Android rispetto alla concorrenza è proprio l’estrema personalizzazione del sistema operativo e, grazie al rilascio del codice sorgente del kernel, gli sviluppatori potranno rendere presto disponibili sul Motorola Moto X tante ROM personalizzate, come la famosa CyanogenMod.
Stando a quanto possiamo leggere sul messaggio pubblicato dai tecnici di Google, il download del codice sorgente è valido per tutte e tre le varianti del telefono, identificate dai nomi in codice XT1053, XT1056 e XT1058. Ci teniamo comunque a sottolineare come l’installazione di ROM personalizzate annulli in maniera immediata la garanzia del prodotto.
Caratterizzato dalle dimensioni di 129.3 x 65.3 x 10.4 mm per un peso complessivo di 130 grammi, il Motorola Moto X ha una scocca personalizzabile dall’utente al momento dell’acquisto online. Lo schermo multi touch capacitivo ha una diagonale di 4.7 pollici, la risoluzione di 1280 x 720 pixel, la profondità di 16 milioni di colori, il trattamento protettivo Corning Gorilla Glass e la tecnologia AMOLED per una migliore resa delle immagini.
Il processore è il Qualcomm MSM8960Pro Snapdragon dual core da 1.7 Ghz, la memoria RAM ammonta a 2 GB, la ROM è di 16/32 GB (non espandibile in alcun modo) e sono presenti due fotocamere, una frontale da 2 Megapixel e una posteriore da 10 Megapixel con flash LED, autofocus e HDR.
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