Bloomberg: ecco come Apple gestisce gli ordini dei nuovi iPhone

[adrotate banner=”1″]
Mancano ormai pochissimi giorni al rilascio in alcuni Paesi selezionati ( Stati Uniti, Australia, Canada, Cina, Francia, Germania, Giappone, Singapore e Regno Unito) dei nuovi modelli di iPhone, ma come fa Apple a gestire il grande numero di prenotazioni a riguardo? La risposta ci arriva da Bloomberg.

I giornalisti della nota testata, incuriositi su come Apple riesca a gestire nel migliore dei modi le prenotazioni dei nuovi iPhone, hanno effettuato qualche ricerca, e hanno scoperto che la casa di Cupertino per spostare rapidamente gli iPhone fuori dalla Cina (Paese di produzione) utilizza degli aerei cargo, con spazio in stiva acquistato in precedenza.

Qui di seguito vi riportiamo un estratto dell’articolo pubblicato su Bloomberg:

“Prima del lancio ufficiale di Apple sul palco, gli iPhone vengono consegnati ai centri di distribuzione di tutto il mondo, inclusi Australia, Cina, Repubblica Ceca, Giappone, Singapore, Regno Unito e Stati Uniti d’America. Il personale di sicurezza è coi prodotti in ogni momento del viaggio, dal deposito dei camion all’aeroporto, fin nella dogana e nei magazzini.
FedEx consegna i dispositivi Apple negli USA principalmente con i Boeing 777. Questi aeroplani possono volare per 15 ore dalla Cina agli hub statunitensi; ognuno di essi può trasportare circa 450.000 iPhone e costa circa 242.000$, una spesa che per metà dipende dai costi del carburante.”

I vari manager di Apple gestiscono gli ordinativi in base alle richieste di iPhone in tempo reale, e proprio l’uso di aerei cargo garantisce una breve disponibilità dei prodotti nei Paesi dove c’è più richiesta.

E’ vero che le spedizioni via nave sono più economiche, ma sono anche più lente e pericolose. Ecco quindi che Apple preferisce non rischiare, puntando sul sicuro con gli aerei cargo. Costosi sì.. ma altrettanto affidabili e veloci.

[adrotate banner=”2″]

[Via]