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Stando alle ultime indiscrezioni diffuse dalla stampa nipponica, i sensori fotografici per l’iPhone 6 e i futuri modelli del popolare melafonino saranno progettati e forniti esclusivamente da Sony.
Nel caso tale voce di corridoio dovesse essere confermata, in realtà non sarebbe una grossa sorpresa. Questo perchè Sony ormai da anni ha come principale cliente Apple, e non solo per i sensori fotografici dell’iPhone. L’azienda giapponese è la numero uno per quanto riguarda la produzione di sensori per dispositivi mobili come smartphone e tablet, e di recente ha sviluppato il nuovo Exmor RS da 20 Megapixel che promette grandi risultati sia all’aperto che negli spazi chiusi.
Secondo quanto svelato dal quotidiano economico giapponese Nikkei (che difficilmente diffonde notizie errate ndr), le trattative tra le due compagnie sarebbero ancora in corso, ma dovrebbero arrivare presto ad una conclusione:
“La società giapponese fornisce già quasi tutti i sensori CMOS (”complementary metal-oxide semiconductor”) per le fotocamere posteriori degli attuali modelli di iPhone. Apple intende probabilmente passare ai sensori Sony anche per la fotocamera frontale che sta sullo schermo, utilizzata per gli autoscatti fotografici.”
Nel caso l’accordo dovesse arrivare ad una conclusione positiva, gli analisti si aspettano che le consegne dei sensori di Sony per Apple potrebbero raddoppiare entro il prossimo anno. A rafforzare queste ipotesi è la recente notizia che Sony ha acquisito un nuovo impianto produttivo in Giappone per incrementare del 25% la capacità produttiva dei suoi sensori CMOS per smartphone e tablet PC. Non c’è ancora nulla di ufficiale, ma sembra che questo nuovo impianto sarà dedicato interamente ai sensori destinati ad Apple.
Il nuovo iPhone 6, o iPhone Air, molto probabilmente verrà annunciato ufficialmente dai dirigenti della casa di Cupertino dopo l’estate. Il design dovrebbe cambiare rispetto all’iPhone 5S, il chipset sarà l’Apple A8 quad core e lo schermo potrebbe passare ai 4.7 pollici.
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