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Nella serata di ieri, Apple ha finalmente reso disponibile a tutti iOS 7.1, per diversi mesi prerogativa dei soli sviluppatori. Una delle principali critiche rivolte ad iOS 7 fin dall'epoca della sua uscita era stata la poca stabilità, quindi le app spesso si chiudevano senza un motivo apparente e in particolare sul nuovo iPhone 5S le prestazioni non riuscivano a sfruttare al massimo tutto il potenziale. Era soprattutto per questi motivi che iOS 7.1 era un aggiornamento molto atteso dagli utenti.
Oltre ai miglioramenti della sabilità, che forse sono il motivo principale per aggiornare, troviamo anche una serie di innovazioni come iOS in the Car, per integrare l'iPhone con la nostra auto (compatibile) piuttosto che aggiornamenti per iTunes Radio oppure la risoluzione di una serie di errori e bug. In corso di aggiornamento, o comunque prima di effettuarlo, potrete visualizzare la lista completa dei cambiamenti per capire se possa essere conveniente oppure no aggiornare.
In ogni caso noi, dal nostro punto di vista, consigliamo assolutamente l'aggiornamento in quanto è gratuito e privo di rischi, oltre a non intaccare minimamente l'esperienza di utilizzo del nostro iPhone. E allora perché parlavamo di “scegliere di effettuare o no l'aggiornamento”?
Per l'unico elemento che probabilmente dovrebbe spingervi a non aggiornare, ovvero il jailbreak, poiché perderete definitivamente la possibilità di effettuarlo se aggiornate. Infatti, il jailbreak per iOS 7.1 non solo non esiste, ma gli hacker non lo svilupperanno affatto per non “bruciare” falle che saranno utili per il jailbreak del futuro iOS 8, se non verranno scoperte e corrette.
Inoltre, se decidete di aggiornare, ricordate che indietro non si torna: ce lo fa sapere MuscleNerd, dicendo che non c'è modo di tornare ad iOS 7 dopo l'aggiornamento, nemmeno se abbiamo salvato i certificati SHSH: pensate bene, quindi, prima di procedere con l'aggiornamento.
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