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Ad ormai tre anni dalla sua presentazione, tutti noi siamo abituati ad utilizzare Siri come assistente vocale sul nostro iPhone. La cosa più interessante è che con ogni nuovo sistema operativo Apple migliora il suo servizio, che riesce anno per anno a fornirci un numero sempre maggiore di informazioni.
Una delle principali novità di iOS 8 è la possibilità di chiedere a Siri il titolo della canzone che stiamo ascoltando, grazie all'integrazione con il celebre Shazam; probabilmente si tratta dell'introduzione più pubblicizzata, ma non è l'unica.
Come abbiamo visto nel corso della presentazione di iOS 8 in Giugno, infatti, Apple ha introdotto il comando “Ehi, Siri”, ovvero la possibilità di richiamare l'assistente vocale senza utilizzare il tasto home. Questo ha suscitato non poche perplessità in quanto il microfono dell'iPhone deve continuamente registrare ciò che accade intorno a lui, quindi analizzare momento per momento la registrazione per scoprire se è stato pronunciato il comando; questo procedimento fa consumare un discreto quantitativo di batteria al telefono.
Per risolvere il problema Apple ha trovato una soluzione piuttosto semplice: quella di far funzionare “Ehi, Siri” solo quando l'iPhone è collegato ad una fonte di energia. La logica si basa sul fatto che questa funzione è particolarmente utile se dobbiamo inviare una mail, o un messaggio, o anche solo conoscere delle informazioni mentre stiamo guidando, momento in cui le mani servono per altre cose; in condizioni normali, ovviamente, non è un problema premere il tasto Home come abbiamo fatto fino ad oggi.
Per provare il nuovo servizio, quindi, è sufficiente pronunciare “Ehi, Siri” quando il telefono è in carica, anche a schermo spento, per vedere l'assistente vocale aprirsi immediatamente; per ricavarne un'utilità, invece, il nostro consiglio è quello di acquistare un porta-cellulare ed un caricabatterie per iPhone da auto. Vedrete che questa funzione cambierà radicalmente l'esperienza di guida.
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