Apple iPhone 6: perchè conviene il modello con 64 GB di memoria
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Come molti di voi già sapranno, il nuovo iPhone 6 è disponibile nei tagli da 16, 64 e 128 GB di memoria flash interna. Ma conviene davvero il modello entry-level da 16 GB? Oppure è meglio spendere qualcosa in più, e acquistare la versione da 64 GB?
Con i nuovi iPhone, Apple ha rinnovato un po’ i vari tagli di memoria del melafonino: niente più 32 GB, e al suo posto troviamo il taglio da 64 GB, seguito da quello da 128 GB, perfetto per chi necessita di davvero tanto spazio. La versione base dell’iPhone 6 e dell’iPhone 6 Plus è provvista di 16 GB, ma in tutta sincerità questo quantitativo di memoria non è più sufficiente per un utilizzo normale del telefono. Ecco perchè.
È vero che ormai ci sono tantissimi servizi cloud e streaming, come Youtube, iCloud, Dropbox e Spotify, ma è altrettanto vero che avere sempre a disposizione i file che più ci interessano è un’altra storia.
C’è poi il discorso degli aggiornamenti di sistema: per fare un esempio recente, per installare iOS 8 in modalità OTA (quindi direttamente dall’iPhone, senza utilizzare il PC e il software iTunes) sono richiesti almeno 4.7 GB liberi, e ci aspettiamo che una cosa del genere accadrà anche il prossimo anno con iOS 9.
Con 110 euro in più possiamo non raddoppiare, ma quadruplicare lo spazio a disposizione, e si tratta di un bel vantaggio rispetto al passato, quando con l’esborso di 110 euro aggiuntivi si otteneva un iPhone con 32 GB di memoria. Adesso invece è possibile acquistare al prezzo di 839 euro l’iPhone 6 da 64 GB, e si tratta sicuramente della scelta ideale per chi scatta molte fotografie, registra video in HD, installa molte app e giochi, e non vuole essere troppo dipendente dai servizi cloud. Quest’ultimi sono comodi, è vero, ma è sempre bello avere una copia del file funzionante in qualsiasi momento, anche mentre siamo in aereo o in una zona con scarsa copertura di rete.
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