iPhone 6S: produzione chipset Apple A9 da parte di Samsung

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Sappiamo già che il prossimo modello di melafonino, chiamato per il momento con il nome iPhone 6S, arriverà sul mercato mondiale il prossimo autunno, e l’ultima indiscrezione a riguardo è piuttosto interessante.

Sembra infatti che sarà Samsung a produrre gran parte dei chipset Apple A9 con processo a 14 nanometri, e non la taiwanese TSMC come si credeva inizialmente. Poco tempo fa vi avevamo fatto sapere che Apple e Samsung hanno stretto un accordo miliardario per quanto riguarda la produzione dei futuri chipset dell’iPhone e iPad, ma questo accordo sarebbe stato valido dal 2016, e non dal 2015. Ma come mai la casa di Cupertino avrebbe deciso di anticipare i tempi?

È tutta una questione di disponibilità: tutti voi già saprete che c’è una grandissima attesa ad ogni lancio di un nuovo iPhone, e spesso la disponibilità iniziale non è elevatissima. La situazione migliora nei mesi successivi al lancio, ma Apple è consapevole che quando un consumatore non riesce ad acquistare un iPhone, spesso sceglie un prodotto della concorrenza (magari perchè deve fare un regalo e non può aspettare).

Samsung è l’azienda leader per quanto riguarda la produzione dei componenti essenziali per smartphone e tablet, e TSMC non riesce a soddisfare completamente le grandi richieste della Mela.

Stando alle informazioni pubblicate dal portale Etnews, Samsung realizzerà il chipset Apple A9 per il prossimo iPhone 6S con il processo produttivo di 14 nanometri e il design FinFET (struttura 3D dei vari componenti). La produzione dovrebbe avvenire nell’impianto ad Austin, in Texas.

Vi ricordiamo che il nuovo iPhone 6S molto probabilmente avrà lo stesso design dell’attuale iPhone 6, ma l’hardware interno sarà più potente (chip Apple A9 e 2 GB di memoria RAM), così da poter garantire delle prestazioni più elevate.

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