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Apple Watch: piccole curiosità sullo smart watch

Apple Watch: piccole curiosità sullo smart watch

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Un paio di giorni fa vi avevamo fatto sapere che il nuovo Apple Watch sarà disponibile per la vendita diretta negli Apple Store a partire dal mese di Giugno, e nella notizia di oggi desideriamo svelarvi alcune piccole curiosità sul primo smart watch della Mela morsicata.

Come molti di voi già sapranno, lo schermo dell’Apple Watch si può attivare semplicemente sollevando il polso. Si tratta di una funzione davvero comoda e utile, peccato però che al momento non funzioni molto bene.. I giornalisti di Bloomberg infatti si sono lamentati che l’accensione del display non sempre avviene in maniera corretta:

“Talvolta si accende, poi si spegne. Talvolta lo premi e non succede nulla.”

Problemi hardware? È più probabile che si tratti di qualche bug del sistema operativo, risolvibile in futuro attraverso degli aggiornamenti del firmware. Parlando poi di interfaccia, non ci sono chissà quali animazioni, forse per ridurre i consumi energetici. E le applicazioni di terze parti sono più lente del previsto per quanto riguarda l’avvio e il loro utilizzo. Ecco che cosa scrivono i colleghi di Mashable a tal proposito:

“Le app ci mettono una vita ad installarsi e funzionano a fasi alterne. Ho installato Trivia Crack e all’inizio non sono riuscito a farlo funzionare. Ho dovuto avviarlo su iPhone perché fosse finalmente disponibile sull’orologio.”

L’Apple Watch dispone di una funzione molto simile a “Trova il mio iPhone“, e che serve proprio a trovare il proprio melafonino se è stato smarrito e si trova nelle vicinanze, grazie all’emissione di un suono.

Confermata dagli utenti la mancata compatibilità con l’iPad e l’iPod Touch, ma chissà se in futuro qualche “smanettone” riuscirà a rendere compatibili tutti i vari iDevice con il Jailbreak.

L’orologio è ottimo per i selfie, grazie ai comandi integrati per lo scatto con la fotocamera dell’iPhone, e le chiamate sono di buona qualità, anche se per quelle più lunghe conviene utilizzare l’iPhone. Manca per il momento il tracciamento del sonno (arriverà in futuro da Apple o da qualche app di terze parti?), e Apple Pay funziona in maniera davvero semplice e veloce.

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