Apple risultati fiscali Q2 2015: record per iPhone, Mac e App Store

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I vertici di Apple hanno appena annunciato i risultati relativi all’ultimo trimestre fiscale, e ancora una volta sono stati registrati dei record di vendita, in particolare per quanto riguarda l’iPhone, l’App Store e i computer Mac.

La casa di Cupertino ha appena annunciato i risultati fiscali relativi al trimestre Gennaio – Marzo 2015. Anche stavolta sono stati battuti i record precedenti, con un fatturato trimestrale pari a 58 miliardi di dollari e un utile netto di 13.6 miliardi (pari a 2,33 dollari per azione diluita). Per un rapido confronto, nello stesso periodo dello scorso anno era stato registrato un fatturato di 45.6 miliardi e un utile netto di 10.2 miliardi di dollari (pari a 1,66 dollari per azione diluita).

Nello stesso comunicato viene sottolineato che il margine lordo è stato del 40.8 percento, in leggero aumento rispetto allo scorso anno, quando venne raggiunto il margine del 39.3 percento. Le vendite internazionali hanno rappresentato il 60% del fatturato totale, ed è stato annunciato il pagamento di 0.52$ per azione. Piccola novità, nel comunicato stampa è stata anche svelata l’aliquota media di tasse versate, pari al 26.3%. Un dato del genere probabilmente servirà a diminuire le tensioni in materia fiscale in Europa.

Come preannunciato nel titolo della notizia, molti guadagni sono arrivati dagli iPhone: in dettaglio, Apple ha venduto la bellezza di 61.2 milioni di iPhone nell’ultimo trimestre (nel 2014 ne erano stati venduti 43.7 milioni) e 4.56 milioni di computer Mac. La concorrenza interna dell’iPhone 6 Plus continua a farsi sentire, visto che le vendite dell’iPad sono calate, passando da 16.35 a 12.6 milioni di unità.

Tim Cook, CEO di Apple, ha commentato con queste parole i dati fiscali Q2 2015:

“Siamo entusiasti dalla continua forza di iPhone, Mac e App Store, che hanno guidato i nostri migliori risultati di sempre per il trimestre di marzo. Stiamo vedendo un tasso di persone che passano ad iPhone più alto di quanto abbiamo mai visto nei cicli precedenti, e abbiamo avuto un inizio entusiasmante per il trimestre di giugno con il lancio di Apple Watch.”

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