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Ormai da qualche settimana, il celebre servizio di messaggistica istantanea Whatsapp ci ha dato la possibilità di effettuare delle chiamate attraverso di esso, oltre che di inviare come sempre messaggi e fotografie. Questo servizio era già da un po' di tempo attivo su Android, mentre per quanto riguarda iOS viene attivato pian piano, posto di aver effettuato l'ultimo aggiornamento dell'app da App Store.
Ma come si può chiamare un contatto con il nostro iPhone? Le cose, in realtà, sono molto semplici. Utilizziamo la scheda dell'app relativa alla chat, quella che contiene tutti i messaggi che inviamo regolarmente. In alto, una volta visualizzata la conversazione con un contatto, vedremo una cornetta che fino a pochi giorni fa serviva per chiamare quel contatto utilizzando però l'app Telefono. Da adesso non è più così.
Partirà infatti una chiamata al nostro contatto, che ovviamente deve aver aggiornato l'applicazione ad una versione che supporti le chiamate Whatsapp; in alternativa apparirà un messaggio con scritto “Tizio non può ricevere chiamate Whatsapp”, e ovviamente la telefonata non inizierà. Dobbiamo chiedergli di aggiornare all'ultima versione, cosa che però se il nostro interlocutore utilizza ancora iOS 4 o iOS 5 non è possibile, perché l'aggiornamento non è supportato.
Ricordiamo di dare l'accesso al microfono del dispositivo all'applicazione prima di ricevere o fare la prima chiamata. Si può impostare l'accesso utilizzando l'app Impostazioni, quindi Whatsapp, da dove potremo accendere il tasto Microfono.
Proviamo quindi a chiamare, o chiediamo a qualcuno di chiamarci: nel secondo caso blocchiamo il telefono. Noteremo che l'iPhone inizierà a squillare con una notifica molto più lunga del normale. Tocchiamo la notifica per aprire Whatsapp e la chiamata continuerà (ancora non avremo risposto); dobbiamo toccare “Rispondi” e la chiamata verrà avviata. Potremo così parlare come fossimo normalmente al telefono.
Un unico appunto: le chiamate Whatsapp sono gratuite, non consumano i minuti della promozione perché viaggiano tramite internet ma consumano traffico dati. Nessun problema quindi se ci troviamo sotto rete Wi-Fi, ma se siamo sotto connessione mobile attenzione ai GB residui del nostro piano di navigazione, specie per le chiamate particolarmente lunghe.
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