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Qualche anno fa, quando fece la sua comparsa sul mercato la tecnologia Bluetooth, questa venne implementata nella maggior parte dei telefoni cellulari dell'epoca che ebbero la possibilità di scambiarsi qualsiasi tipo di file avessero memorizzato, anche tra modelli e marche di telefono diverse. Poi è arrivato l'iPhone, e le cose sono cambiate.
L'iPhone implementava una connessione Bluetooth che permetteva di usare gli accessori come le cuffie e le tastiere connesse tramite Bluetooth, ma non permetteva lo scambio di file nemmeno tra due iPhone, figuriamoci tra telefoni diversi.
Questo problema è sempre stato molto sentito tra gli utenti, e da qualche anno Apple ha pensato di risolvere a suo modo: si possono scambiare i file, ma solo alcuni tipi di file e solo tra dispositivi iOS (e Mac, più recentemente). Gli altri cellulari sono ovviamente esclusi dal sistema. Una soluzione sicuramente non appagante per gli utenti, ma che possiamo comunque sfuttare se abbiamo un iPhone e, soprattutto, se le persone che ci circondano ne hanno uno. Possiamo scabiarci alcuni file senza la necessità di usare Whatsapp, che consuma traffico dati a differenza del Bluetooth.
Per scambiarci un file dobbiamo per prima cosa attivare la connessione Bluetooth, poi attivare AirDrop dal centro di controllo (il menu a tendina che si apre trascinando il dito dal basso dello schermo). In questo modo saremo visibili agli altri utenti che si trovano nelle vicinanze.
Adesso potremo entrare un una delle (pochissime) app compatibili come Safari o Immagini e scegliere di inviare all'altra persona un file o una serie di file, tramite il pulsante “Invia”, caratterizzato da un quadrato con una freccia rivolta verso l'alto. Lui, d'altro canto, riceverà un messaggio che lo informerà che noi stiamo per inviargli dei file, che potrà accettare o rifiutare. I file vengono automaticamente salvati o aperti nella giusta app decisa da AirDrop, senza possibilità di poterla scegliere.
Il sistema è un po' limitante, perché i file che possono essere inviati sono veramente pochi, ed è un peccato perché se questo sistema fosse reso compatibile con i telefoni di altre marche lo scambio di file sarebbe una risorsa veramete importante per gli utenti; per adesso, però, dobbiamo accontentarci.
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