Apple Pay è arrivato nel Regno Unito

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Come vi avevamo anticipato pochi giorni fa, il sistema di pagamento Apple Pay è arrivato anche nel Regno Unito, dopo essere rimasto un’esclusiva del territorio americano per la bellezza di 9 mesi.

I vertici di Apple lo avevano annunciato durante la conferenza stampa WWDC 2015 di San Francisco, e come da copione Apple Pay è arrivato anche nel Regno Unito. Il servizio comunque è stato attivato senza troppo clamore mediatico, e il motivo è presto detto: al momento il pagamento massimo supportato è di appena 20 sterline, e il limite dovrebbe essere innalzato a 30 sterline entro la fine dell’anno.

Nonostante il servizio sia stato attivato in UK, è un momento importante per tutta l’Europa, visto che è la prima volta che Apple Pay esce dal mercato USA. Adesso resta da vedere se e quando arriverà in Italia, ma siamo convinti che dovremo attendere ancora un bel po’ di mesi. Per intenderci, a livello hardware e software non ci dovrebbe essere alcun problema, ma Apple deve ancora stringere numerosi accordi con le varie realtà commerciali del Vecchio Continente. Non è una cosa impossibile, sia chiaro, ma semplicemente ci vuole un po’ di pazienza.

Nel Regno Unito, Apple Pay sarà supportato in oltre 250.000 negozi e società, come ad esempio Lidl, Waitrose, Nando’s e molti altri. Si potrà inoltre utilizzare Apple Pay per pagare il servizio di trasporto pubblico della città di Londra. Confermate le partnership con le principali banche inglesi, vale a dire Santander, Natwest, Nationwide e Barclay. Quest’ultima ha fatto sapere che in futuro Apple Pay supporterà pienamente tutte le varie carte di credito e debito.

Non si sa ancora nulla riguardo gli altri Paesi europei, ma crediamo che ci vorranno ancora un bel po’ di mesi.

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