Apple SIM in arrivo anche nell’iPhone 6S

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Non c’è ancora nulla di ufficiale, ma se le ultime indiscrezioni hanno un fondo di verità, la casa di Cupertino potrebbe in futuro equipaggiare l’iPhone con l’Apple SIM, a tutto vantaggio degli utenti. Ecco i dettagli a riguardo.

Come molti di voi già sapranno, l’Apple SIM è attualmente presente soltanto nell’iPad Air 2 e nell’iPad Mini 3, e da poco è arrivata anche in Italia, dopo essere stata un’esclusiva per diversi mesi del mercato americano. Si tratta in pratica di una SIM card virtuale, non legata ad un singolo operatore e che può essere configurata comodamente dalla schermata delle impostazioni del dispositivo.

Per intenderci, dalle Impostazioni dell’iPad non solo possiamo scegliere l’operatore desiderato, ma anche la tariffa che più è adatta alle nostre esigenze. Potete ben immaginare che una cosa del genere porta una ventata d’aria fresca nell’intero settore della telefonia mobile, e soltanto Apple ha una forza tale da poter convincere gli operatori ad un cambiamento di tale importanza.

Ma nonostante la forza di Apple, siamo ancora ben lontani da uno standard. Ecco quindi che, prima di poter equipaggiare anche l’iPhone con l’Apple SIM, si dovranno stringere alcuni accordi con GSMA, l’associazione che rappresenta i diritti degli opeatori telefonici mondiali.

A detta del Financial Times, che cita alcune fonti anonime, lo standard E-SIM è spinto non solo da Apple, ma anche da Samsung. Si tratta di una cosa che ha senso, considerato che Apple e Samsung sono i due maggiori produttori di smartphone al mondo.

Il Financial Times ha inoltre sottolineato che l’Apple SIM potrebbe essere presente nell’iPhone 6S, il melafonino di nuova generazione atteso dopo l’estate. Il telefono avrà sempre il form-factor da 4.7 e 5.5 pollici, ma supporterà il Force Touch, avrà un processore più potente e una fotocamera da 12 o 16 Megapixel.

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