Dove è fatto: ecco come scoprire tutte le informazioni sui prodotti che abbiamo in casa
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Quando andiamo a fare spese, di qualsiasi genere ma in particolare di tipo alimentare, ad acquistare i prodotti al supermercato o in un negozio, uno dei simboli che non può mancare su nessun oggetto è il codice a barre. Quelle piccole bande nere pensiamo di solito che servano ai negozianti o ai commessi perché la cassa li riconosca indicando il prezzo del prodotto, per fare il conto; ciò che non sappiamo è, però, che nel codice sono contenute diverse informazioni sul prodotto e sull'azienda che lo produce.
Peraltro, tra queste informazioni non c'è il prezzo, che viene stabilito dal supermercato ed abbinato a un certo codice a barre. Se in un supermercato ci sono degli sconti, verrà cambiato il prezzo sul software del supermercato, ma il codice a barre rimane lo stesso.
Una delle informazioni più importanti contenuta nel codice a barre è la provenienza di un prodotto, che i lettori specifici possono conoscere in ogni momento. E che da oggi possiamo conoscere anche noi grazie ad una comoda applicazione per il nostro iPhone, da usare quando siamo in casa o quando andiamo al supermercato.
Il funzionamento è veramente semplicissimo: si inquadra il codice a barre con la fotocamera del telefono e si fa una foto. Pochi secondi per processarlo, e l'app, che si chiama Dove è Fatto, ci fornirà informazioni sul paese di origine del prodotto, il nome dell'azienda e l'indirizzo dell'azienda che lo ha fatto.
Queste informazioni devono essere obbligatoriamente scritte anche sulle confezioni, ma generalmente sono nascoste, o un po' offuscate, o ancora non in italiano. In questo modo potremo sapere nell'immediato da dove proviene quel prodotto, nonostante la foto e le bandierine presenti sulla confezione, per un acquisto più consapevole.
PS: occupandomi di marketing alimentare, vi insegno un trucco. Prendete un pacco di pasta (o passata di pomodoro, o olio, o aceto) di “sottomarca”, come Conad o Coop. Quella che costa poco. Fotografate il codice a barre e avrete l'indirizzo dell'azienda. Adesso prendete le paste più costose, come Barilla o DeCecco, e fate la stessa cosa. Confrontate l'indirizzo. In alcuni casi, sarà lo stesso.
Ma come è possibile? Semplice, l'azienda che produce la pasta è la stessa. È Barilla, o DeCecco, che la fa anche per Conad, o Coop. Senza però il costo della pubblicità, la pasta costa in realtà molto, molto meno. Per cui se riuscite a liberarvi dall'”ancoraggio” della pubblicità, scoprirete che una pasta da 1 euro e 50 e una da 45 centesimi, alla fine, è la stessa pasta. Ma non vogliono farvelo sapere.
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