Rambo – The Mobile Game per iPhone, la leggenda John Rambo rivive sui nostri telefoni

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Spulciando in questi giorni su App Store, si trova un gioco dal nome, molto, molto conosciuto specialmente da chi ha una certa età: parliamo di Rambo, il soldato interpretato da Stallone in una celebre serie cimpnematografica del passato. Serie che, tuttavia, è rimasta nei cuori di molte persone, specialmente delle più grandicelle, e proprio questo ha fatto sì che, nonostante non si tratti di una serie proprio recente, qualcuno pensasse di acquisire i diritti e sfruttarli in un videogioco mobile.

Solo che andando a leggere le recensioni abbiamo visto che le stelle su App Store sono veramente pochissime: allora abbiamo voluto essere masochisti e provare il gioco anche noi, per capire quanto ci fosse di vero.

Il risultato è che il gioco, alla fine, non è così male come si poteva pensare. Magari non è quello che ti aspetti, perché non è uno shooter, uno sparatutto, insomma un mondo alla FarCry dove si gira e si spara a tutto ciò che si vede (si fa per dire) ma è un endless runner. O meglio, non proprio un endless perché le missioni hanno una fine. Ci troviamo in Vietnam (ovviamente) e non vedremo mai Rambo nella sua figura perché Rambo saremo noi. Dovremo così correre, in ambienti generalmente boschivi ma non solo, per raggiungere una certa distanza dal punto di partenza, e dovremo chiaramente evitare gli ostacoli come alberi, rocce e soprattutto nemici.

Lo scopo di ogni missione, di ogni livello, è quello di giungere al termine del percorso stabilito, sparando ai soldati e raccogliendo i kit di pronto soccorso che troviamo nel percorso; non è realizzato benissimo, è vero, ma tutto sta nel sapere che cosa aspettarci: l’atmosfera dei film, specie se si gioca con le cuffie, è rispettata, e il gioco è adatto ai momenti in mobilità, quando abbiamo troppo poco tempo per giocare.

Un gioco, quindi, fatto chiaramente per sfruttare la licenza commerciale e senza troppa cura, è vero, ma che agli amanti di Rambo piacerà sicuramente comunque: del resto è impossibile rivivere le scene del film, ma è possibile respirare la sua atmosfera, finalmente, anche in un videogioco che non sia composto da quattro pixel in croce. Per chi non è appassionato certo non vale il suo costo, ma per chi lo è… Si, dai, non ve ne pentirete, anche se è un po’ altino, obiettivamente, per ciò che offre.

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