Consumer Reports: il BatteryGate dell’iPhone 6S non esiste
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Pochi giorni fa vi avevamo fatto sapere che, secondo gli esperti del sito Ars technica, il batteryGate dell’iPhone 6S non è un problema universale, e adesso anche il team di Consumer Reports ha svelato che i nuovi modelli di iPhone non hanno un problema a livello di autonomia.
Il BatteryGate era nato dopo che sul noto forum Reddit erano stati pubblicati alcuni test riguardanti la possibile autonomia dell’iPhone 6S con chipset Apple A9 prodotto da Samsung e da TSMC. Il vantaggio era verso i chip firmati TSMC, ma questi test erano stati effettuati tramite dei benchmark, e non basandosi sull’utilizzo vero e proprio del device.
Già Apple aveva comunicato ufficialmente che non ci sono delle differenze importanti di autonomia tra l’iPhone 6S con chipset prodotto da Samsung e l’iPhone 6S con lo stesso chip realizzato da TSMC, e adesso anche il team di Consumer Reports svela che il BatteryGate è un’esagerazione, e in realtà il problema non esiste.
Gli ingegneri di Consumer Reports hanno realizzato diversi test personalizzati che simulano l’utilizzo quotidiano dell’iPhone 6S, e in tutti i casi è emerso che non ci sono grosse differenze di autonomia e temperatura tra il chipset Apple A9 realizzato da Samsung e quello firmato TSMC. Insomma, possiamo stare tranquilli adesso. Per intenderci, la differenza è pari appena al 2%, un valore del tutto trascurabile, e in linea con le dichiarazioni ufficiali della stessa Apple.
Se siete interessati a prolungare i valori di autonomia del vostro nuovo iPhone 6S, sono sempre validi i consigli più classici, come ad esempio utilizzare la connettività Wifi (se disponibile) al posto di quella 4G LTE, oltre a disattivare le notifiche push che non ci interessano. Disattiviamo inoltre il Bluetooth (attivandolo solo quando ci serve per davvero) e anche la geolocalizzazione tramite GPS.
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