Plague, Inc. per iPhone, a tre anni di distanza è ancora il più venduto di App Store

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Sono passati tre anni da quando ho scritto questo articolo su un gioco, Plague Inc., che a distanza di tantissimo tempo risulta ancora essere in cima alle classifiche di App Store. E non “in alto”, ma proprio in prima posizione, ad altalena, per un gioco che, nonostante gli aggiornamenti sporadici, non accenna a smettere di entusiasmare gli utenti.

Io ci giocavo ormai qualche anno fa, ma curioso del perché di un gioco che, tra l'altro, alla lunga diventa anche un po' monotono avesse tanto successo, ho scoperto che gli sviluppatori si sono dati molto da fare per renderlo quanto più divertente e stimolante possibile.

Gli agenti patogeni, il cui scopo è quello di uccidere tutta l'umanità, sono sempre gli stessi, se non qualche divertente aggiunta come il virus che fa diventare tutti Scimmie (introdotto ormai da circa un anno) ma molto interessanti sono anche gli obiettivi che il gioco ci pone, tipo la giusta combinazione tra i meccanismi patogenetici che la nostra malattia assumerà per creare i sintomi più strani (come quello in cui le persone sputano in maniera incontrollata per terra, infettando gli altri).

Il gioco costa ancora un euro proprio come all'inizio, e nonostante siano presenti una serie di acquisti in-app questi sono completamente bypassabili semplicemente giocando, visto che le aggiunte si sbloccheranno man mano, completando gli scenari precedenti. Un gioco dalla longevità più alta in assoluto tra quelli presenti su App Store.

Personalmente, l'ho scaricato di nuovo e nonostante non ci giocassi da tanto e le novità non stravolgano assolutamente il gioco, che rimane uguale al passato, la gioia selvaggia di distruggere tutte le persone del mondo è una cosa troppo bella per non iniziare subito a giocare e ridiventare di nuovo “ipnotizzati” da Plague, Inc., e questo spiega probabilmente il successo che, a diverso tempo di distanza, non accenna a diminuire.

Abbiamo quindi scritto questo articolo perché, nonostante nessuno parli più di questo gioco, lo “spettro” di vederlo sempre in cima alle Classifiche di App Store ci ha indotto a “rinfrescare la memoria” a tutte quelle persone che non ci giocano da tempo (tipo me) ma anche per far capire di che cosa si tratti alle persone che non lo hanno mai provato, magari pur avendolo sempre visto su App Store.

È un gioco bello, è lungo ma non troppo impegnativo, adatto da essere giocato su iPhone quando abbiamo un po' di tempo ma che propone una sfida costante nel tempo: è un gioco come su App Store ce ne sono pochi, semplice e complesso allo stesso tempo.

È il gioco dei nostri “sogni proibiti”, che serve a liberare il genio del male che c'è in noi: per un euro, tutto questo vale la pena. Vale molto la pena.

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