Siri sbaglia la pronuncia del tuo nome? Ecco come risolvere!

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Una delle caratteristiche più interessanti del nostro iPhone è il fatto che Siri, l’assistente vocale integrato, se vogliamo può chiamarci per nome, rendendo così il dialogo con essa molto semplice e naturale. Una cosa interessante, che però a volte ha una piccola pecca; visto che anche noi esseri umani a volte sbagliamo a pronunciare i nomi degli altri, specie se sono stranieri o un po’ particolari, non potevamo immaginare che Siri li prendesse tutti. E infatti spesso sbaglia a pronunciarli.

Per fortuna esiste un’impostazione, anche se un po’ nascosta, che consente di insegnare a Siri come si pronuncia il nostro nome e anche come si pronunciano i nomi degli altri che si trovano in rubrica: è molto semplice, basta seguire questi passi.

Entriamo per prima cosa nell’app Contatti, dove dovremo cercare la scheda del contatto che viene pronunciato male (anche del nostro, se è il nostro!) e entriamo nella scheda.
Scorrendo verso il basso troveremo tra le altre la voce “Aggiungi Campo“, in cui dovremo entrare. Tra le scelte, dobbiamo premere su “Pronuncia Nome Fonetico”, che scomparirà dalla lista.
Torniamo indietro, nella scheda del contatto, e torniamo in cima, dove c’è il nome: vedremo il campo nome fonetico, e dovremo scrivere il nome così come si pronuncia alla lettera.
Un esempio, se noi o un amico abbiamo il nome “Micheal”, che è abbastanza diffuso, ci sta che Siri lo pronunci, alla lettera, come “Michèal” (leggetelo come lo leggereste in italiano); visto che la pronuncia fonetica corretta è “Maicol”, nel campo “nome fonetico” dovremo scrivere proprio queste lettere, “Maicol”, come si pronuncia in Italiano.
Fatto questo, usciamo dopo aver salvato e chiediamo a Siri “Come mi chiamo?”, oppure “Chiama Micheal”; noteremo che, nella risposta, sull’iPhone ci sarà sempre scritto “Micheal”, ma Siri leggerà “Maicol”, pronunciando quindi il nome correttamente.

Non sarà una funzione essenziale, ma per chi vede sempre il suo nome storpiato dall’assistente vocale può essere una piccola rivincita.
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