Su Facebook hai un sacco di messaggi di cui non conoscevi l’esistenza: ecco come leggerli!

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Se anche voi siete su Facebook, probabilmente ci entrerete più volte al giorno per consultare la vostra bacheca e per leggere i messaggi che vi sono stati inviati dagli amici. Bene, dovreste sapere che di questi messaggi una buona parte vi sono stati spediti, ma voi non li avete mai letti, e si trovano in una cartella della posta in arrivo poco conosciuta che potrebbe essere interessante visualizzare.

Questo problema dipende dal fatto che, per i messaggi non provenienti dagli amici, Facebook attiva un filtro antispam, un filtro che etichetta alcuni messaggi come non interessanti e, semplicemente, non ce li notifica. Non è che li cancella, quello no, ma il filtro non funziona bene e a volte ci vengono inviati messaggi da conoscenti che non sono nostri amici, per qualche motivo (magari persone che sono su Facebook ma che non lo usano mai, non utilizzando il sistema degli amici), e non li riceviamo mai.

Ma ecco la procedura grazie alla quale si possono visualizzare:

• Per prima cosa, c’è bisogno di installare l’app Facebook Messenger sul nostro iPhone, perché si possono leggere proprio da lì; ovviamente, se già non la abbiamo.
• Entriamo quindi in Impostazioni, l’ultima scheda in basso a destra, quindi in Persone e poi, da lì, nella sezione Richieste di Messaggi.
• Troveremo così una serie di messaggi, da persone che possiamo conoscere o meno, che potrebbero interessarci e che, se non abbiamo mai visualizzato questa sezione, potrebbero addirittura risalire a molti anni fa, e sarebbe anche quasi inutile rispondere.

Questa sezione spiega perché, tra l’altro, a volte mandiamo dei messaggi ad alcune persone e queste non ci rispondono mai; non è cattiveria, è solo che non le hanno mai ricevute. Insomma, se dobbiamo contattare qualcuno che non è nostro amico su Facebook, magari perché non lo conosciamo, sempre meglio affidarci anche ad un metodo alternativo, come quello del “conoscente del conoscente” o dell'”amico dell’amico”… Più macchinosi, quello si, ma anche più efficaci.
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