Come risparmiare dati cellulare usando Spotify
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L’applicazione Spotify ha rappresentato, negli ultimi anni, una vera e propria rivoluzione nel panorama musicale. Fino a qualche anni fa, era impossibile pensare di poter avere per una cifra non alta ogni mese (10 euro non sono tanti, e chi comprava almeno un CD al mese capisce bene perché) tutte le canzoni che volevamo sempre a disposizione, senza supporti fisici e, soprattutto, senza dover pagare singolarmente tutti i brani.
Così molti utilizzano questo programma, spesso per molto tempo durante il giorno. L’utilizzo intenso può portare però ad un uso del traffico dati troppo alto, che specialmente per alcuni piani tariffari può dare qualche problema se non si riesce ad arrivare qlla fine del mese.
Per questo, in questo articolo andremo a vedere come risparmiare traffico dati quando si utilizza Spotify, ovviamente astenendoci dal solito consiglio “usatelo meno”, che non ha senso.
- Per prima cosa bisogna entrare nell’app, quindi nella scheda “Libreria”, l’ultima in basso a destra.
- Qui troveremo tutte le opzioni che ci interessano per modificare la qualità della riproduzione o del download, separatamente. Quali voci scegliere dipende essenzialmente dall’utilizzo che facciamo dell’applicazione, ma personalmente sconsiglio di lasciare “automatico”, in particolare per lo streming perché altrimenti se trova una connessione veloce scarica a qualità massima, consumando così un sacco di dati.
- Personalmente imposto “normale“, così da poter ascoltare la musica senza troppi problemi in qualunque momento, ma senza preoccuparmi troppo dai dati consumati, allo stesso tempo.
- La seconda voce, invece, è “Download”, per cui si può importare anche la qualità massima (Estrema) per la musica. L’importante è scaricare solo quando siamo sotto rete Wi-Fi, e per non cadere in tentazione dobbiamo disattivare il pulsante “Scarica usando Dati Cellulare” che si trova nella parte più bassa della scheda.
La situazione che avremo creato, in questo modo, è questa: quando siamo in giro possiamo usare lo streaming musicale per scaricare i brani senza consumare troppi dati (se la qualità è più bassa, per strada non ce ne rendiamo poi tanto conto), mentre quando siamo a casa si possono scaricare i brani che ci piacciono di più a qualità sempre elevatissima.
Ma visto che siamo sotto Wi-Fi, del consumo dati non ci importa, così da avere uno Spotify versatile per ogni situazione in cui ci troviamo.
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