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Come effettuare il backup di iPhone su Google Drive

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Anche se non tutti lo sanno, iCloud (e il computer) non è l’unico modo per eseguire un backup dell’iPhone. Infatti è possibile utilizzare anche altri servizi, e uno dei più interessanti, per vari motivi, è Google Drive, lo spazio cloud che ci viene messo a disposizione da Google.

Intendiamoci: non si tratta di un backup completo come quello di iCloud, ma può essere utile in diverse situazioni; una è quella in cui siamo intenzionati a passare da iPhone ad Android, mentre un’altra è quella che già paghiamo uno spazio aggiuntivo Drive e non vogliamo pagarlo anche ad Apple.

Il backup Google consente di importare quattro tipi di dati: foto, video, contatti del calendario e contatti. Per le immagini, si può decidere la qualità.

Per effettuare il backup Google bisogna agire come di seguito:

  • Scaricare l’app Google Drive da App Store, quindi collegare l’alimentazione (mettere insomma l’iPhone in carica), ed essere sotto una rete Wi-Fi per evitare il consumo eccessivo di traffico dati. Lo schermo deve rimanere acceso.
  • Entrare nell’app, nella sezione Impostazioni e quindi Backup. Si possono scegliere quali backup effettuare, nel caso in cui non fossimo interessati a mettere su Drive tutti i dati possibili, e il backup inizierà; per completarlo potrebbero però essere necessarie diverse ore.
  • Man mano che i dati verranno spostati dal telefono ai server Google, compariranno e saranno visibili da qualsiasi dispositivo entrando nel nostro account Google Drive, insomma non saranno inaccessibili come quelli di Apple; se effettuiamo il backup più di una volta, quindi, potremo farlo in modo semplice e soprattutto veloce.

Naturalmente potremo sempre togliere anche solo alcuni dati dal backup, nel caso non ci interessino, avendo così la possibilità di diminuire le dimensioni del backup ed avere in questo modo più spazio da utilizzare sul servizio Google: un sistema che, quindi, non sostituisce, ma affianca egregiamente quello che già Apple ci mette a disposizione,

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