Come ricordare dove abbiamo parcheggiato l’auto con Google Maps su iPhone
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In questi giorni è stata attivata in sordina una nuova ma molto utile funzione di Google Maps presente anche in Mappe di Apple, che però in questo caso può essere attivata manualmente o automaticamente. Si tratta dell’opzione che permette di ricordare dove abbiamo parcheggiato.
Per utilizzarla, per prima cosa dobbiamo scaricare la versione aggiornata di Google Maps su iPhone, quindi è possibile farlo sia in automatico che manualmente, con le seguenti modalità.
Salvare il parcheggio in automatico
Il salvataggio automatico del parcheggio su Google Maps viene fatto quando abbiamo un sistema Bluetooth da auto.
In pratica, se abbiamo il Bluetooth della macchina (quindi non dispositivi Bluetooth aggiunti, ma solo quello integrato), Google salverà il parcheggio quando, dopo essere stati connessi al sistema, la connessione si interrompe, ad indicare che la macchina è stata spenta. Non c’è quindi bisogno di effettuare altre azioni.
Entrando poi in Google Maps, cercando “Parcheggio” vedremo una P blu sulla mappa che ci indica dove abbiamo parcheggiato, anche se l’app era chiusa.
Salvare il parcheggio manualmente
Per chi non ha un sistema Bluetooth da auto, le cose sono conunque molto semplici.
Quando scendiamo dalla macchina perché abbiamo parcheggiato, basta entrare in Google Maps, e vedremo la nostra posizione (il pallino blu che indica dove siamo).
Tocchiamo la nostra posizione e scegliamo, dal menu che si apre, “Ricorda parcheggio”; verrà messa in quel posto la P blu, che ci permette di ricordare il posto.
Bisogna fare attenzione a una sola cosa, con questo metodo: la P blu, almeno per quello che ho visto, non si può togliere a meno che non ci spostiamo fisicamente e andiamo da un’altra parte, dove possiamo rimettere il segnalino. Per cui non impostate il parcheggio solo per prova quando la macchina non è effettivamente parcheggiata nel posto in cui vi trovate adesso.
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