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Messaggi nascosti su iPhone che si leggono con la nostra impronta: prova questo trucco incredibile!

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In questo articolo voglio parlare di una funzione poco conosciuta, ma anche più magica e incredibile tra le tante disponibili sui nostri iPhone.

Quando ricevete un messaggio, infatti, ne viene mostrata un’anteprima direttamente nella schermata di blocco, un’anteprima che può essere letta da noi e da chiunque ci sia vicino. Chiaramente, per chi lascia l’iPhone bloccato questo potrebbe essere un problema di Privacy, per cui può essere utile nascondere il corpo del messaggio.

Per farlo, bisogna entrare in Impostazioni, quindi Messaggi e disattivare il pulsante “Mostra Anteprima”.

In questo modo, quando riceveremo un messaggio non sarà visualizzata l’anteprima dello stesso, e per leggerlo dovremo necessariamente sbloccare l’iPhone ed entrare nell’app Messaggi. Un’operazione macchinosa, se non fosse per un metodo particolare e davvero rapido per far comparire il messaggio!

Su tutti gli iPhone che hanno il Touch ID, per cui dall’iPhone 5S in poi, è possibile infatti leggere il messaggio con questo semplice metodo.

  • Quando arriva un messaggio nascosto, bisogna appoggiare il dito sul Touch ID.
  • Teniamolo premuto per 2-3 secondi, ma non premiamolo, quindi l’iPhone non va sbloccato; dopo averlo premuto, l’anteprima del messaggio cambierà permettendoci di leggere il contenuto.

Questo metodo è davvero molto semplice, ma permette di rendere sicuri e rapidi i messaggi allo stesso tempo: se non vogliamo leggerlo, il messaggio non compare, altrimenti se teniamo premuto con il Touch ID potremo leggere e decidere se rispondere. Un’altra persona che lo fa, e non ha la nostra impronta, non potrebbe leggere il messaggio, per cui siamo sicuri della nostra privacy.

Va da sé che questo metodo, per funzionare, ha necessità di avere il Touch ID attivato.

Peccato solo che sia un metodo funzionante solamente con i messaggi, iMessage compreso, e non con applicazioni simili come Whatsapp; in questo caso diventerebbe veramente utile ma, purtroppo, dobbiamo accontentarci di ciò che per il momento viene offerto e messo a disposizione.

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