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Qualche anno fa, una domanda del genere avrebbe avuto una risposta banale; oggi, invece, non è più così. Su App Store, infatti, le app a pagamento stanno scomparendo, lasciando il posto alle applicazioni gratuite; tuttavia, non tutte le app gratis sono poi effettivamente gratis, come sappiamo un po’ tutti.
Ma quando arriviamo a scaricare un’applicazione, esiste un modo per sapere se quell’app è effettivamente gratis, oppure se ci riserva qualche sorpresa a pagamento? Per fortuna, i sistemi per saperlo già su App Store ci sono, e anche se non sono perfetti sono molto informativi e ci fanno quantomeno avere un’idea generale sulla questione.
La prima cosa da guardare prima di scaricare un’app è una piccola scritta che si trova sotto il riquadro “Ottieni”, quello che nelle app a pagamento è sostituito dal prezzo dell’app.
Qui sotto, a volte, c’è una piccola scritta che recita offre acquisti in-app: se la scritta non è presente possiamo stare tranquilli che si tratta di un’app gratis, mentre altrimenti dobbiamo fare un passaggio in più.
Se gli acquisti in-app ci sono, potrebbero essere essenziali (ad esempio, un acquisto per comprare la versione completa di un’app) o meno (una personalizzazione per l’avatar).
Per saperlo, una volta aperta la scheda dell’app su App Store, bisogna scorrere verso il basso fino a trovare la scritta “Top acquisti in-app”. Entriamo e vediamo quali acquisti vengono proposti.
Qui possiamo trovare un po’ di tutto: dall’app che ci offre la classica “versione completa”, ad un acquisto che ci permette di evitare la pubblicità, a vari prodotti aggiuntivi come quelli che vediamo per l’applicazione in alto.
Questo sistema non è precisissimo, ma ci da un’indicazione di massima molto eloquente di quanto spenderemo per utilizzare l’applicazione; in base al numero e al tipo di acquisti sarà infatti possibile capire se l’app, effettivamente, sia gratuita oppure no.
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