Di WhatsApp non se ne può fare a meno nella nostra quotidianità, a maggior ragione dopo le recenti novità implementate in piattaforma.
Infatti, gli aggiornamenti che gli sviluppatori dell’applicazione durante l’anno che sta volgendo al termine sono numerosissime. Alcune di queste, se non la maggior parte, sono molto importanti sotto il profilo della tutela della privacy dei suoi utenti. Basti pensare, infatti alla possibilità di inviare foto e video “view once”, ossia visibili una sola volta.
Questi contenuti, una volta visualizzati, scompariranno, come per magia, da entrambi i device. Sia da quello del mittente sia da quello del destinatario. Ed è stupendo. E’ stupendo che si possa inviare qualcosa di importante, ma che non vogliamo sia visto da altri e questo, una volta visto, scompaia. E c’è di più.
A maggior tutela della privacy, non è possibile né copiare, né inoltrare questi messaggi e tantomeno si possono fare screenshot. E la proprietà sta pensando di estendere questa funzionalità anche ai messaggi di testo. In questo modo sarà possibile inviare un messaggio importante che si autodistruggerà dopo che il destinatario lo ha letto.
Ma ci sono altre nuove funzionalità che sono state sviluppate e implementate sia in versione beta sia nella versione ufficiale. Ed è proprio di una di queste che vogliamo parlare in questo articolo. Una funzione già presente nella versione Beta, ma che da poco è stata rilasciata in quella ufficiale e che, finalmente, dopo tanta attesa, è disponibile, ora, per tutti.
Finalmente, dopo mesi dal lancio nella versione Beta, è arrivata anche per gli utenti in Italia questa nuova funzionalità che vuole cambiare e rinnovare l’esperienza di utilizzo dei gruppi WhatsApp. Grazie ad essa di possono riunire dei gruppi sotto un’unica tematica principale. In parole povere, sono dei gruppi più grandi in cui ci si potrà organizzare in sottogruppi per discutere di argomenti diversi. Ogni sottogruppo, magari, potrà avere una tematica da discutere. Si potranno anche creare sondaggi in queste chat di gruppo.
Abbiamo detto, quindi, che si potranno riunire i gruppi in uno spazio dedicato. Vi diciamo, inoltre, che sarà possibile dare loro un nome e scriverne una breve descrizione. Ogni gruppo potrà riunire sotto di sé al massimo 10 gruppi diversi e divisi per tematiche. Altra novità sono i moderatori.
Questi potranno, attraverso gli “Annunci”, inviare delle comunicazioni o, anche, richiami.
Quindi questa nuova funzionalità permette di essere utilizzata si in ambito privato che in ambito lavorativo. Basti pensare ad una azienda la quale potrà creare una Community con diversi sottogruppi, in base alla tipologia di uffici e mansioni.
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