Con il nuovo aggiornamento ad iOS 16.2, è stata introdotta una nuova app predefinita: Freeform. Chiunque utilizzi Apple, d’ora in poi potrà accedere ad una lavagna speciale.
Ormai con Apple si possono fare letteralmente mille cose. Altre persone possono guardare in contemporanea la pagina web che ha appena aperto un loro amico. Condividere album fotografici. O persino abbonamenti.
Adesso, con Freeform è possibile fare pressappoco lo stesso, ma in un unico posto. Senza il bisogno di passare da una schermata o da un’app all’altra in continuazione. Perdendo, magari, anche la concentrazione. Sì, perché Freeform, ad esempio, consente agli utenti di lavorare su un progetto comune, e fare in modo che tutti i colleghi e collaboratori elaborino i propri concetti, realizzino le proprie idee, o inseriscano un semplice post-it. Tutto sulla stessa lavagna di lavoro, mentre qualcun altro disegna a mano una mappa concettuale per preparare una sessione di brainstorming, o inserisce un link ad un sito importante.
Con Freeform si possono realizzare davvero molte cose. Progettare la sala pranzo di un matrimonio. Pianificare un itinerario di viaggio, oppure una videoconferenza di lavoro imminente. Già, perché su quest’app è possibile addirittura programmare una chiamata FaceTime di gruppo. Restando sulla lavagna condivisa. Basta “portare” l’app di videochiamate direttamente su Freeform.
Su Freeform si possono aggiungere, su qualsiasi area della lavagna digitale, post-it (la funzione Sticky notes), link, immagini e via dicendo. Accedendo alla sezione Mark-up, invece, si possono utilizzare penne, matite, pennarelli o evidenziatori. Oppure si possono importare, dall’app File o dall’app Foto, immagini, album, o anche gli album condivisi tra i membri della famiglia, o con gli amici. Tutto sempre in un unico posto. Ciò lo si può fare tramite un apposito strumento multimediale, che consente anche di scansionare documenti o di digitare del testo, senza scrivere a mano. Con o senza Apple Pencil.
Freeform è stata concepita per essere semplice ed intuitiva per tutti. Inoltre, non dovendo più operare su più app o pagine web, si perde meno la concentrazione. Essendo tutto raggruppato in un’unica app, ogni processo viene semplificato e velocizzato.
Tuttavia, forse perché ancora in fase di “rodaggio”, alcuni utenti hanno riscontrato dei bug nell’utilizzo della piattaforma. Ad esempio dei messaggi di errore, che non permettevano loro di accedere alla lavagna. Oppure non riuscivano a vedere in tempo reale le modifiche di un collega di lavoro mentre operava sull’app. Ad ogni modo, tutte piccole lacune che, sicuramente, verranno risolte nel tempo con i vari aggiornamenti. Sia dell’app, sia del dispositivo stesso.
In ogni caso, sebbene si presenti come strumento piuttosto utile a vari scopi, Freeform non costituisce, di per sé, un qualcosa di estremamente rivoluzionario. Si può dire, ad esempio, che implementa alcune funzionalità presenti già nell’app Note. O che, a differenza di quest’ultima, si può inserire tutto ma proprio tutto, in qualsiasi angolo della lavagna. Probabilmente in futuro si potranno vedere eventuali integrazioni.
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