Elon Musk vorrebbe “falciare” in un solo colpo circa 1,5 miliardi di account Twitter: ecco il perchè

Quante volte abbiamo pensato di cambiare nome utente su Twitter e non ci siamo riusciti poiché era già stato preso da un altro utente.

Quindi, abbiamo dovuto scervellarci per arrivare ad un compromesso. Un nome utente che ci piaceva e che non era già in uso. Spesso, ci è capitato di rinunciare al cambiamento perché non ne affioravano di belli alla nostra mente.

Ecco che adesso arriva in soccorso Elon Musk, il magnate americano proprietario da poco tempo della nota piattaforma social. Infatti, è notizia di un giorno fa, quindi molto fresca, il suo annuncio via Twitter della cancellazione di oltre un miliardo di utenze. Si parla addirittura di un miliardo e mezzo di account. Dopo questa nuova uscita del proprietario, si è scatenato il panico tra gli utenti del popolare social, impauriti dal fatto di potersi vedere cancellato il proprio account.

Ovviamente, il panico è frutto di tutte le sue uscite infelici e di tutti i disastri procurati da quando è diventato proprietario. Basti pensare ai licenziamenti in tronco e alle dimissioni dei suoi dipendenti. O al fallimento del badge di verifica account a pagamento che ha portato ad avere account verificati del calibro di Super Mario o Gesù. E, ancora, all’aumento dei casi di odio ed istigazione alla violenza aumentati da un mese ad oggi. E ci sarebbe ancora tanto da dire.

In una specifica, Musk ha precisato che saranno gli account inattivi ad essere cancellati definitivamente.

Per fortuna, è arrivata una precisazione a riguardo. Saranno cancellati soltanto gli account inattivi da molto tempo. Però, non c’è notizia riguardante gli anni di inattività. Cioè non si sa quanto tempo di inattività occorra ad un account per essere cancellato. Questa cancellazione di massa servirà a liberare nomi utenti che sono stati presi agli albori della piattaforma e che, ora, non vengono più usati.

E qui si apre un’altra discussione tra gli utenti. Come si comporterà Twitter nel caso di account appartenenti a persone decedute? Cancellerà anche questi account, cancellandone ricordi, memorie? Di questo nessuno ha parlato, ma si pensa che il social si comporterà allo stesso modo. Li cancellerà definitivamente senza pensare ai loro cari o i loro amici che, di tanto in tanto, ritornano a spulciare quell’account. Eppure, bastava poco per tenere in vita almeno i loro profili. Bastava seguire le orme di Facebook, dando la possibilità di creare account commemorativi.

Tra questi account ci saranno anche quelli di persone famose che non twittano da un po’ di tempo. Per tutti quelli, invece, che resteranno in piattaforma si aprono nuovi orizzonti. Potranno scegliere, infatti, un nuovo username (anche se già usato) per il proprio account Twitter. E se non si è già iscritti, lo si potrà fare scegliendo un nome utente tra quelli che verranno cancellati.

Una rivoluzione, un’altra tra le tante già avviate, del neo proprietario della piattaforma. Non sappiamo se anche questa creerà o meno malumori come le scelte fatte e le decisioni prese dall’inizio della sua nuova esperienza. Certo, anche su questa si potrà discutere come nel caso di account appartenenti a persone decedute e per questo inattivi.