E’ passato più di un anno da quando si iniziò a parlare di passaggio al Nuovo Digitale Terrestre ed ora, questo, sta per diventare realtà.
Manca davvero molto poco alla fatidica data del 1° gennaio 2023. Però, in alcuni casi, lo switch off definitivo avverrà ancora prima. E’ il caso delle reti Rai. Infatti, la Società ha annunciato che i suoi canali, o meglio, alcuni dei suoi canali, inizieranno le loro trasmissioni in HD, abbandonando definitivamente quelle in SD (definidizione standard), già il prossimo 20 dicembre. In pratica mancano davvero pochissimi giorni.
Da quel momento la vecchia codifica Mpeg-2 adottata nel 1994 lascerà il posto a quella tecnologicamente più avanzata che prende il nome di Mpeg-4. Ovviamente, se si posseggono device più vecchi tecnologicamente parlando, non si potranno più vedere programmi TV, film, serie tv. Si potrebbe ovviare a questo problema, acquistando un nuovo TV che supporta la nuova tecnologia. Ma, se non si vuole abbandonare il vecchio televisore, possono venire in soccorso i tanti di modelli di decoder che sono compatibili con il Nuovo Digitale Terrestre in arrivo.
Fare questa operazione è sostanzialmente molto, ma molto facile. Bisogna, innanzitutto, capire se il TV possiede i requisiti minimi necessari a sostenere sia la codifica Mpeg-4 sia l’Alta definizione. Come abbiamo già accennato, si può sopperire a questa mancanza grazie al decoder. Ma solo in un caso, solo per la codifica in Mpeg-4. Quello che possiamo dirvi è che se il dispositivo è stato acquistato verso la fine del 2018 o successivamente, questo è già compatibile con i nuovi standard.
Ma un controllo ulteriore non può nuocere in questo caso. Basta usare il telecomando e digitare il numero 100. Se si aprirà la schermata con la scritta “Test HEVC Main10” allora possiamo stare tranquilli. Molto probabilmente, però, dato che la Rai passerà prima di tutti alla nuova tecnologia, non troveremo più questo canale.
Allora, si potrà digitare 200 sul telecomando e, se si visualizzerà quella scritta, possiamo stare tranquilli. In caso contrario, dovremmo risintonizzare l’apparecchio. Se anche dopo aver fatto la sintonizzazione non appare quella scritta, beh allora c’è davvero poco da fare se non acquistare un decoder o un nuovo televisore.
Fino al 19 dicembre, giorno precedente alla data dello switch off Rai, anche chi possiede televisori non compatibili, potrà ancora vedere i suoi programmi preferiti in definizione standard. Ovviamente, come è già noto a tutti, la numerazione è cambiata. Questi canali trasmessi con la vecchia codifica si possono trovare dal numero 100 in poi.
Quando, poi, arriverà il passaggio definitivo e totale alla nuova tecnologia di trasmissione, questi canali in SD saranno definitivamente chiusi. A quel punto lo spazio occupato da loro ritornerà libero e, quasi sicuramente, cambierà nuovamente tutta la numerazione. E, anche con un televisore compatibile (solo con questa tipologia si potranno continuare a vedere le trasmissioni), per vedere tutti i canali occorrerà fare una nuova sintonizzazione.
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