Apple in VR, arrivano in anteprima funzionalità e costi: è incredibile

La società Apple, secondo le ultime indiscrezioni, sta per presentare ed immettere sul mercato un visore VR/AR.

E queste indiscrezioni hanno rivelato, oltre questa notizia, anche la totalità, o quasi, delle caratteristiche peculiari di questo nuovissimo visore targato Apple. Una cosa importante che è trapelata è che questi nuovi visori funzionano con gli AirPods Pro 2. Ci spieghiamo meglio. In pratica, i visori hanno gli altoparlanti, ma l’audio può essere ascoltato da tutti.

Mentre grazie agli AirPods si potrà comunicare con altri utenti senza il rischio di essere ascoltati. Insomma, un passo in avanti verso la riservatezza. Il motivo per il quale un solo modello di AirPods può essere abbinato ai nuovi visori, è la presenza del Chip H2. Ma la Apple sta lavorando anche a questo.

Infatti, sta lavorando per far si che anche altri modelli di AirPods vengano prodotti con questo chip incorporato in modo da essere utilizzati in abbinamento ai nuovi visori. I leak riguardanti questi nuovi apparecchi, sostengono la presenza di due display micro-LED 4K e uno schermo capace di mostrare le espressioni del volto dell’utilizzatore alle persone esterne. Ma non sono. Vediamo tutte le funzionalità di questi nuovi visori dell’azienda di Cupertino.

Il primo visore AR/VR targato Apple avrà numerose fantastiche funzionalità.

Secondo le indiscrezioni trapelate e che si fanno man mano sempre più insistenti, gli utenti avranno a disposizione un quadrante per passare immediatamente dal mondo virtuale a quello reale. In più, gli utenti che indossano occhiali da vista avranno a disposizione, per una esperienza migliore, degli attacchi magnetici.

Inoltre, sarà molto sottile e leggero. Niente a che vedere con il Meta Quest Pro. E proprio rispetto a questo c’è ancora qualcos’altro da dire. Il suo campo visivo è di 106 gradi mentre quello del visore Apple sarà di 120. Inoltre, nel caso in cui le fotocamere esterne dovessero fornire immagini distorte o sfocate, il chip interno al visore sarà in grado di ottimizzarle per poi fornirle sotto forma di video corrispondenti alla realtà dell’ambiente catturato.

E ancora, si potranno eseguire le app iOS. Per quanto riguarda il gaming, invece, non è contemplato dalla casa produttrice come elemento fondamentale su cui basare l’utilizzo dei suoi visori. Mentre gli sviluppatori sono al lavoro giorno e notte per fornire agli utenti App educative da utilizzare con questi apparecchi.

Infine, diamo uno sguardo ai probabili costi. Anche questi sono trapelati dalle indiscrezioni fornite dai leakers. Come già pensabile, non ci troviamo di fronte a prezzi economici. Anzi, questi primissimi visori AR/VR targati Apple potrebbero avere un costo a dir poco proibitivo. Il prezzo dovrebbe essere, infatti, circa 3000 euro. E’ vero, anche, però che i materiali con cui saranno costruiti saranno di primissima qualità.