Sta arrivando un Mac pazzesco secondo un noto insider: mai visto nulla di così avanzato
Secondo Gurman di Bloomberg, un MacBook Pro con touch screen potrebbe arrivare in un prossimo futuro. Ma ci sono molti interrogativi.
Dalla scomparsa di Steve Jobs, in casa Apple si sono succeduti molti schemi, punti di vista, idee, teorie e produzioni. Parecchi anni fa un’azienda come quella di Cupertino non sarebbe mai tornata sui suoi passi nella scelta di un progetto da avviare e portare a termine. Adesso, però, negli ultimi tempi soprattutto, sembra che cambiare idea non risulti più una decisione sbagliata a priori.
In realtà, in anni come il 2015 o il 2016, ci sono stati dei cambi di rotta su alcuni dispositivi. Per riportare qualche esempio, la rimozione della TouchBar nei MacBook Pro da 14 e 16 pollici; un design più massiccio per favorire la dissipazione del calore. Oppure il ripristino del MagSafe e della porta HDMI.
Tutto ciò sta a significare che Apple non è poi così restia a dei cambiamenti e che, nonostante certe “ideologie” siano ben radicate nella mission e vision dell’azienda, il progresso tecnologico può assumere diverse sfaccettature.
Una di queste selezioni consolidate, ad esempio, è la netta distinzione tra gli iPad e i MacBook; Apple ha sempre scelto appositamente di non portare mai uno schermo touch sui propri laptop, proprio per differenziare i 2 dispositivi in termini di funzionalità e fruizione. E fu proprio Jobs all’epoca ad apporre un veto sulla questione, poiché non lo reputava né comodo né tantomeno funzionale all’utente. Ma ora, forse, le cose stanno davvero per evolversi.
Un MacBook Pro con touch screen soverchierà gli iPad?
In favore di quanto appena detto, in casa Cupertino sono stati sfornati iPad con la cosiddetta Magic Keyboard. Pertanto, esiste già un tablet Apple che offre la medesima esperienza utente che consentirebbe un MacBook – ovviamente sempre top di gamma – dotato di touch screen.
Di conseguenza, appare normale che il brand sia spaventato che una novità come quella dello schermo touch su uno dei suoi PC andrebbe molto probabilmente a soverchiare prodotti come gli iPad. Tra l’altro, sbaraglierebbe la competizione anche a livello di risposta del mercato. Già, perché recentemente i consumatori sembrano essere molto più propensi all’acquisto di un laptop con certe caratteristiche, piuttosto che un tablet integrato di tastiera esterna.
Perciò la demonizzazione di iPad è, a dire il vero, già iniziata; ancor prima dell’eventuale lavorazione di un display touch su MacBook Pro da parte dell’azienda. Può darsi, allora, che Apple abbia deciso di prendere in mano la situazione ed esprimersi più apertamente a riguardo, proprio per questo motivo. Infine, è chiaro che se le 2 esperienze dovessero in qualche modo “combinarsi” per darne vita ad una unica, il colosso californiano dovrebbe necessariamente lavorare anche su una corretta interazione del sistema operativo fra le varie componenti dell’interfaccia. Tutto sotto un’unica esperienza software.