Apple aggiorna i suoi dispositivi: ecco cosa introduce iOS 16.3, iPadOS 16.3, tvOS 16.3, watchOS 9.3 e macOS 13.2
Le festività natalizie sono terminate da un po’ e subito sono arrivati i primi aggiornamenti sia lato Android che lato iOS.
Certo la prima versione degli aggiornamenti in questione è stata rilasciata prima di Natale. Quindi possiamo ben dire che le festività natalizie sono state lo spartiacque tra le prime due versioni di aggiornamenti. Ricordiamo, comunque, che che questa non sarà l’ultima versione degli aggiornamenti, ma ce ne saranno altre nei prossimi mesi.
Quindi il processo di aggiornamento non si chiude qui, ma si concluderà nel corso della prima metà di quest’anno. In questo articolo concentreremo l’attenzione sulla versione Beta 2 dei sistemi operativi Apple. In generale, possiamo dire che questi aggiornamenti sono funzionali alla correzione e bug. Non mancano, però, alcune nuove funzionalità al loro interno.
Le nuove funzionalità immesse non sono, però, per tutti i sistemi operativi. Infatti, la novità più importante è riservata solo ad iOS 16.3. Per quanto riguarda sia questo che tutti gli altri, come iPadOS 16.3, tvOS 16.3, watchOS 9.3 e macOS 13.2, restano quelle introdotte nel mese di dicembre prima delle festività. Ricordiamo, ad esempio, Oltre a ciò non troviamo altre particolari novità, se non quelle introdotte con i primi aggiornamenti di metà dicembre.
Tra queste c’è il sistema che va a semplificare il processo di Handoff. Grazie a questo procedimento, si può iniziare qualcosa su uno dei dispositivi Apple per poi ritornarci su con un altro dispositivo. E ciò che si stava facendo riprende dal punto in cui è stato lasciato. Un esempio su tutti può essere l’invio di una mail. Si può iniziare a scriverla su un iPhone e poi inviarla da Mac o viceversa.
Su iOS 16.3 c’è la novità maggiore e riguarda l’avvio delle chiamate di emergenza.
Parliamo di SOS emergenze. Gli sviluppatori hanno introdotto questa funzionalità già da molto tempo e permette agli utenti di contattare i servizi di emergenza dei Paesi in cui si trovano in maniera molto rapida e semplicissima. Infatti, basta premere per alcuni secondi continuativi i tasti del proprio device. Ovviamente parliamo di un iPhone.
In questo modo, l’iPhone in nostro possesso, dopo un conto alla rovescia sonoro che parte dal numero dieci, chiama il numero di emergenza. Con la versione iOS 16.3 beta 2, il comportamento di questa funzionalità cambia. Infatti, prima si chiamava “Chiamata con attesa”, mentre ora il suo nome è “Chiama tenendo premuto e rilascia”.
In pratica il device, anche dopo la fine del conto alla rovescia, attenderà che vengano rilasciati i tasti prima di avviare la chiamata di emergenza. Sarà tutto come prima. Ci sarà il conto alla rovescia, l’allarme, ma la chiamata partirà solo dopo che i tasti non saranno più premuti. In questo modo si eviterà di inviare chiamate di emergenza inutili.