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Ora Disney cerca Apple per creare assieme questo progetto fantascientifico

Fra le tante partnership di Apple, c’è quella con il brand Disney per fruire dei suoi contenuti tramite il nuovo visore Apple AR/VR.

Ormai si parla da mesi del nuovissimo e super innovativo visore Apple AR/VR per la realtà aumentata e virtuale (che insieme vengono definite “realtà mista”). Il dispositivo dovrebbe essere lanciato la prossima primavera, e fin qui non c’è nulla di nuovo.

La vera notizia, ora, è che il colosso californiano ha deciso di avviare una collaborazione con un altro colosso, ovvero il marchio Disney, affinché l’utente finale che acquisterà il visore possa usufruire dei contenuti Disney attraverso la realtà mista. Per cui, il ventaglio di contenuti fruibili si estende, e non rimane più soltanto al catalogo di Apple TV e TV+.

Inoltre, è bene ricordare (quindi anche questa è notizia già nota) che il visore di casa Cupertino è stato realizzato anche in collaborazione con il gruppo Sony.

L’architettura del visore sarà composta da 2 display in 4K. Per la realtà virtuale saranno presenti delle telecamere esterne; mentre la realtà aumentata godrà di una gamma dotata di modalità pass-through.

Visore AR, realtà mista e tanti altri prodotti Apple

Quest’anno il mondo del tech vedrà il lancio di diversi prodotti, da parte di svariati marchi. Nel caso del visore AR/VR della Mela, i contenuti sia Disney che Apple TV saranno altresì aggiornati per consentire una miglior qualità di fruizione e di esperienza utente.

Si vocifera che il visore della Silicon Valley uscirà a marzo-aprile 2023, e che avrà un prezzo intorno ai $3.000 circa; praticamente il doppio delle cuffie Meta Platforms da $1.500. È vero che Apple in questi ultimi tempi si è focalizzata principalmente sulla produzione di questo visore. Tuttavia, non ha lasciato indietro altri devices che approderanno sul mercato nella seconda parte dell’anno. In particolare, all’evento del prossimo autunno, l’azienda presenterà la nuovissima gamma di iPhone. Stiamo parlando di iPhone 15, iPhone 15 Plus, iPhone 15 Pro e iPhone 15 Pro Max.

Quest’ultimo modello potrebbe subire una modifica nella nomenclatura, stando alle innumerevoli indiscrezioni di questi mesi. Probabilmente per restare in linea con gli altri marchi (ad esempio Samsung), ma forse anche per accostarlo al recente Apple Watch Ultra, il melafonino top di gamma con maggiori dimensioni potrebbe chiamarsi proprio iPhone 15 Ultra. Le voci parlano anche della Dynamic Island, che stavolta potrebbe essere presente su tutti e 4 i modelli, non solo sui top di gamma (com’è stato per iPhone 14 Pro e Pro Max). Infine, per l’introduzione della porta USB-C, Apple ha tempo fino alla fine del 2024 per adeguarsi alla nuova legislatura europea; dunque per ora è improbabile.

Alessia Mennitti

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