Il colosso californiano lancia una nuova sessione Today at Apple in cui imparare a proteggere i propri dati al meglio.
In occasione della Giornata della protezione dei dati personali, Apple ha reso disponibile su Today at Apple una nuova utilissima sessione che può aiutare l’utente a capire meglio come proteggere i propri dati sensibili.
La sessione è completamente gratuita (come tutte le sessioni di Today at Apple), ed è adatta sia a chi parte da zero, sia ai conoscitori più esperti del mondo Apple.
Oltre alla sessione di apprendimento appena citata, casa Cupertino ha lanciato una serie di iniziative di formazione e sensibilizzazione sul tema della sicurezza e della privacy. Quest’ultima è da sempre il vero fulcro dell’azienda e di ogni sua singola produzione.
Sul suo canale ufficiale YouTube, la società ha condiviso un cortometraggio, in collaborazione con la star della serie Ted Lasso di Apple TV+ Nick Mohammed. In questo video, il cui titolo è “Una giornata seguendo i dati di una persona nella media”, si possono seguire le attività di una persona nell’arco di 24 ore, e comprendere in che modo i furfanti dei dati cerchino di appropriarsi delle informazioni personali di un utente. Cosa fa Apple in circostanze del genere?
In merito alla questione, il Director of User Privacy di Apple Erik Neuenschwander ha dichiarato quanto segue: “Apple si impegna a progettare dispositivi, funzioni e servizi che lasciano all’utente il pieno controllo dei suoi dati personali”.
Ha aggiunto, inoltre, che “negli anni abbiamo integrato potenti controlli per la privacy nei nostri sistemi operativi. Questo film e le nuove sessioni Today at Apple spiegheranno agli utenti come sfruttare alcune delle funzioni che mettiamo a disposizione e a comprendere come poniamo la privacy al centro di tutto ciò che facciamo”.
Da sempre la privacy è un punto fondamentale per Apple. Ogni suo prodotto e dispositivo integra al 100% questo elemento distintivo dell’azienda. Ecco perché un’app come Safari impedisce il tracciamento dei dati sensibili dell’utente, oppure l’app Salute nasconde del tutto le proprie informazioni cliniche. L’assistente vocale Siri impara le esigenze e i bisogni dell’utente, non chi è la persona. Apple tiene molto al fatto che ogni singolo utente debba avere la piena libertà di decidere quali informazioni proteggere, quando e con chi condividerle. Negli ultimi anni la società ha implementato in tutti i suoi prodotti molti altri strumenti e tecnologie all’avanguardia. Tutti questi sforzi proprio per affidare e garantire ogni giorno a tutti i consumatori un totale potere di scelta nell’ambito di sicurezza e privacy.
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