Dei brevetti depositati ultimamente dalla Società di Cupertino ne abbiamo già parlato in un articolo precedente.
Sono due quelli depositati presso l’USPTO (United States Patent and Trademark Organization) e riguardano display flessibili e autoriparanti. Ne abbiamo data ampia informazione nei giorni scorsi in questo articolo. Adesso, invece, focalizzeremo la nostra attenzione su quello che sarà o potrebbe essere il primo iPhone pieghevole della storia.
E non solo sarà il primo pieghevole della storia della società fondata dal compianto Steve Jobs. Infatti, avrà un display fantastico che sarà anche in grado di autoripararsi. Si, avete capito davvero benissimo. Grazie alla sua struttura e al materiale utilizzato per la sua produzione avrà vita più lunga e combatterà la propria guerra ad urti e graffi.
Nell’articolo vi forniremo una panoramica abbastanza dettagliata del brevetto appena presentato. Cercheremo, inoltre, di capire quando questo nuovo device diventerà realtà e, quindi, quando sarà possibile acquistarne uno e sfruttarne tutte le sue funzionalità. Tutto fa pensare che sarà un dispositivo che farà impazzire di gioia gli utenti Apple.
Apple ha fatto suoi i problemi che hanno avuto i foldable dei suoi competitor e ha sfruttato questo vantaggio per sviluppare una tecnologia in grado di ripararli. In pratica, ciò che più danneggia questa tipologia di smartphone sono proprio i graffi. Ed il brevetto appena presentato, narra di una tecnologia in grado proprio di ripararli.
Secondo le indiscrezioni pervenute in questi giorni, il display in questione sarebbe formato da tre strati. Il primo è sottilissimo, il secondo è composto da un transistor, anch’esso molto sottile, mentre il terzo è lo strato protettivo vero e proprio. E quest’ultimo avrà il compito proprio di proteggere il primo strato, quello più sottile e più esposto ai danni.
Come avviene la riparazione dei danni conseguenti ai graffi? Non abbiamo moltissime notizie in merito. Quello che sappiamo con certezza è che verranno utilizzati alcuni prodotti chimici che, grazie a delle reazioni, saranno in grado di aiutare il display a ripararsi, nel caso di lievi danni come graffi o piccoli urti.
Infine, vogliamo spendere due parole circa il reale utilizzo su iPhone di questa tecnologia appena brevettata. In realtà, non si sa se e quando ci sarà la possibilità di stringere tra le mani ed utilizzare un device del genere, almeno per quanto riguarda quelli di produzione della società di Cupertino. Altre voci, però, parlano addirittura del lancio da parte di Apple di un MacBook con pannello pieghevole. Staremo a vedere, ma in nessun caso, arriveranno dispositivi simili prima del 2025.
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