MacBook Pro nei guai, arriva uno sfidante armato fino ai denti: riuscirà a competere?
Iniziata ufficialmente la produzione dei primi display Samsung per laptop in OLED con touchscreen integrato.
Samsung Display ha ufficialmente avviato la produzione di massa dei suoi primi pannelli realizzati in OLED. La tecnologia sarà touch capacitiva integrata, mentre la risoluzione dello schermo arriverà fino a 3K con un refresh rate di 120 Hz.
Già presente sugli smartphone, oggi la tecnologia OLED implementata all’interno di quella OCTA (on-cell touch) approda anche sui dispositivi Samsung di largo formato come i laptop. Per la prima volta in assoluto.
Grazie all’innovativa tecnologia touch capacitiva integrata, non sarà più necessario un ulteriore strato sopra il pannello principale. Samsung Display afferma che i nuovi display risulteranno meno complessi sulla linea tecnica, e avranno minor peso e spessore.
Nello specifico, Hojung Lee, Head of Product Planning Team for Small and Medium-sized Display di Samsung Display, ha spiegato in un post che “il livello di difficoltà di integrazione della tecnologia touch cresce esponenzialmente con l’aumentare dell’area del display, che porta ad un aumento del numero di sensori touch richiesti”.
Samsung pioniera dell’OLED su PC
Detto ciò, appare piuttosto chiaro che il colosso sudcoreano dell’hi-tech Samsung sarà la prima azienda mondiale a portare sui personal computer la tecnologia OLED integrata. Di diverse componenti.
Come illustrato nell’immagine appena sopra, non molto tempo fa Samsung Display aveva preannunciato che i suoi nuovi schermi OLED in futuro avrebbero avuto una frequenza di quadro di ben 240 Hz. Ad oggi la società produce pannelli OLED per i notebook che vanno dai 13 ai 16 pollici. Per quanto riguarda, invece, la tecnologia touch capacitiva integrata, i primi dispositivi della casa a beneficiarne saranno quelli della gamma Galaxy Book di Samsung Electronics. Come è ormai risaputo, Samsung è diventata già da qualche anno vera e propria pioniera degli smartphone pieghevoli. Ma anche degli OLED pieghevoli (gli smartphone più recenti). Sarà la prima a lanciare sul mercato i pannelli in OLED anche su notebook e laptop, prediligendo una maggior autonomia al prodotto commerciale di per sé.
Per questo e per altri motivi relativi a prestazioni, grafica e specifiche tecniche, Samsung è sempre stata – ed è tuttora – un’agguerrita avversaria di Apple. Gli obiettivi di quest’ultima sono sempre stati alquanto diversi rispetto al suo concorrente coreano. Casa Cupertino concentra gli sforzi più su funzionalità, sicurezza, privacy, praticità ed esperienza utente, piuttosto che alla grafica di per sé, sia interna che esterna. Anche se negli ultimi tempi il colosso californiano sta concedendo maggior spazio anche ad elementi come quelli. Basti pensare all’innovativo design dei recentissimi MacBook Pro con chip M2 Pro e M2 Max. Riusciranno questi laptop a competere con i nuovi pannelli OLED Samsung super all’avanguardia?