iPhone giudicherà le tue abitudini alimentari e come mastichi il cibo: nuovo brevetto ha dell’incredibile
In un prossimo futuro, Apple potrebbe sviluppare una tecnologia inedita che calcolerà cosa, quanto e come si mangia. Pratica o angosciante?
Di recente il colosso di Cupertino ha depositato un brevetto grazie al quale svilupperebbe una tecnologia in grado di monitorare cosa si mangia, per quanto tempo e persino in che modo viene masticato un alimento.
Il brevetto si chiama Augmented Reality Calorie Counter (ARCC). Il metodo, attraverso un microfono interno e la fotocamera del dispositivo, sarebbe in grado di rilevare la tipologia di alimento che si sta mangiando in maniera più accurata e specifica rispetto ai tools già presenti nell’app Salute di iPhone.
La notizia è stata diffusa da AppleInsider, che spiega in che modo lavorerebbe questa innovativa tecnologia. Se venisse realmente integrata, potrebbe chiedere all’utente di utilizzare la fotocamera del proprio dispositivo per scattare una foto al piatto che si ha davanti. In tal modo ne processerebbe il contenuto e il relativo apporto calorico.
La stessa Apple afferma che “molti fattori, spesso, rendono il conteggio delle calorie impreciso. Ad esempio, le dimensioni delle porzioni possono essere difficili da misurare mentre si mangia in un ristorante. Il risultato è che le persone hanno un conteggio delle calorie sfasato che compromette i loro sforzi per perdere peso e le loro diete. Il conteggio impreciso potrebbe anche compromettere i dosaggi di farmaci e molto altro”.
Strumento utile o progresso estremizzato?
Sempre secondo AppleInsider, il microfono interno sarà in grado di percepire il momento e soprattutto il modo in cui si mastica il boccone di cibo, per elaborare e fornire un conteggio più preciso delle calorie che si assumono.
In poche parole, sapendo cosa c’è esattamente nel piatto e quanto cibo viene masticato, la nuova tecnologia restituirà all’utente un report molto più attento e scrupoloso sull’apporto di calorie. L’azienda californiana spiega, infatti, che “tramite un microfono è possibile rilevare il rumore di masticazione, attivando il funzionamento di una fotocamera. Ottenendo dalla foto l’immagine del cibo consumato possiamo stimarne l’apporto calorico”. Inoltre, aggiunge che “i dati provenienti dalla foto possono essere incrociati con la frequenza di masticazione”.
Il brevetto in questione, come detto all’inizio, è già stato depositato, anche se da non moltissimo tempo. Un atto che potrebbe avere un significato piuttosto rilevante da parte della società. Negli ultimi mesi Apple sta concentrando gli sforzi su prodotti come il visore AR/VR e la nuova gamma di iPhone 15. E sebbene questa novità potrebbe impiegare sicuramente più tempo a concretizzarsi, insieme ai dispositivi appena citati tutto questo è un segno dell’enorme evoluzione del Big dell’hi-tech. Ma si tratta davvero di “semplice” progresso, oppure di un’impresa esasperata?