iPhone | La ricarica inversa presto realtà? Ecco le novità da Apple

Ulteriori ritardi sulla ricarica inversa targata Apple. Tuttavia, l’azienda dichiara di starci ancora lavorando.

Secondo la nota testata 9to5Mac, il colosso californiano starebbe tuttora lavorando sull’introduzione della nuova ricarica wireless inversa. Nel corso degli ultimi 5-6 anni se ne è parlato molto, ma si sono sempre verificati dei ritardi importanti, per svariati motivi.

Tuttavia, Apple afferma che gli ingegneri della società starebbero proseguendo nella progettazione della nuova tecnologia, nonostante avessero sperato in un rilascio già con l’uscita della recente gamma di iPhone 14.

Ciononostante, gli ingegneri sono preoccupati per alcuni disagi che la ricarica bilaterale potrebbe arrecare, ovvero un’eccessiva dissipazione del calore, e una concreta efficienza di ricarica dei dispositivi.

A tal proposito, sarebbe già presente un firmware chiamato “wireless power out“, che dovrebbe essere in grado di gestire meglio proprio incomodi come le temperature e la ricarica effettiva.

Un passo avanti molto atteso, ma forse già “presente”

In aggiunta a quanto appena illustrato, in casa Cupertino si sta lavorando anche su una nuova interfaccia utente, simile a quella già presente sul metodo di ricarica MagSafe. Essa sarà dotata di effetti sonori e animazioni che avviseranno che il dispositivo è in carica inversa.

Se la tecnologia venisse realmente integrata nei dispositivi mobili della Mela, il supporto Qi potrebbe contribuire a far ricaricare devices come le AirPods o persino gli Apple Watch appoggiandoli direttamente su un iPhone. O anche su un iPad. Ciò nondimeno, l’azienda non ha mai esplicitamente o ufficialmente confermato un fattore. In realtà, il metodo di ricarica wireless MagSafe e i relativi accessori implementerebbero già da tempo una funzione molto simile alla ricarica inversa bilaterale. Si trattava, effettivamente, dell’hardware, lanciato nel 2021, necessario alla tecnologia in questione. La dimostrazione sta nel fatto che, collegando un cavo Lightning ad un iPhone che abbia un accessorio, o meglio una batteria MagSafe, questa riceve energia direttamente dal cavo per ricaricarsi insieme al dispositivo stesso.

Perciò sarebbe un peccato, o comunque un’occasione persa, se questo progetto venisse ulteriormente posticipato, o addirittura accantonato, per un tempo magari indefinito. Questo, per l’appunto, è un altro dei timori degli ingegneri. In ogni caso, questa innovativa tecnologia porterebbe con sé l’ennesimo segnale di progresso ed evoluzione della società americana Big dell’hi-tech. Segno anche che gli obiettivi, con alti e bassi, sono sempre stati raggiunti al meglio delle possibilità. E che la mente affamata, visionaria e lungimirante di Steve Jobs ha avuto, ha e continuerà ad avere un risvolto concreto, positivo e straordinariamente audace.