Addio Intel, Apple Silicon arriva sul Mac Pro: grandi cambiamenti per gli utenti, saranno positivi?
Fino ad oggi i Mac Pro sono gli unici dispositivi della società fondata da Steve Jobs a non avere CPU della casa madre.
Infatti, montano al loro interno CPU a marchio Intel. Quello sul mercato al momento, ad esempio, ha processori Intel Xeon e schede video AMD Radeon Pro W6000X. Ma, è notizia sicura che i prossimi dispositivi abbandoneranno queste CPU per convertirsi definitivamente ai processori Apple Silicon.
Insomma, grandi novità in arrivo, almeno stando a quanto circola in rete. Sono numerose e molto rumorose, infatti, le indiscrezioni che circolano in rete come se fossero atomi impazziti. E tra queste ce ne sono anche di molto autorevoli. Infatti, gli autori di queste, in passato, hanno fatto circolare notizie che, poi, si sono rivelate fondate e totalmente rispondenti alla realtà.
In questo articolo vedremo quali sono gli scenari che vanno prospettandosi, cosa accadrà nel futuro, più o meno prossimo e quali conseguenze ci saranno per tutti gli utenti di Mac Pro. Noi cercheremo di fare il punto della situazione e lo faremo in maniera sintetica, ma efficace in modo da potervi aiutare. Pronti a scoprire le novità insieme a noi?
Destino del Mac Pro segnato: arriva il processore Apple Silicon.
E le notizie che circolano in giro per il web, non sono per nulla confortanti per gli utenti. Ma partiamo dall’inizio. Innanzitutto, va detto che non ci saranno grossi cambiamenti sul design di questo dispositivo della Società di Cupertino. O, almeno, non dovrebbero esserci. Per questo attenderemo ulteriori indiscrezioni in periodi più prossimi al lancio.
Quelle che più preoccupa, però, è altro. Infatti, molto spesso, il design dei prodotti Apple non delude mai. Ciò su cui si sofferma, e non poco, l’attenzione è il fatto che, ad oggi, gli Apple Silicon che sono presenti sui Mac Book non supportano le GPU esterne. Sapete tutti cosa sono le GPU, giusto? Sono le unità di elaborazione grafica.
Queste sono formate da tanti core più piccoli che, lavorando insieme, permettono di avere prestazioni elevatissime. E la nota lieta del prossimo Mac Book Pro è proprio questa: la presenza di ben 76 core a formare la GPU di questi apparecchi. Mica male? Insomma, ci sono note stonate come il fatto che le GPU esterne non vengono supportate.
Ma, tutto sommato, a cosa servirebbero le GPU esterne se all’interno del nuovo device ce n’é una molto potente? E grazie al chip M2 Ultra le prestazioni di questi device saranno ancora più elevate. Si parla di un raddoppio di queste grazie, anche e soprattutto, al processo di raffreddamento più efficace rispetto al Chip M2 Max. Insomma, non ci resta che aspettare l’arrivo dei nuovi Mac Pro con Apple Silicon