Al Mobile World Congress 2023 di Barcellona sono state presentate numerose novità ed alcune di queste sono davvero spettacolari.
Talmente spettacolari che hanno lasciato di stucco tutti gli addetti ai lavori, compresi quelli che sono sempre scettici. A farla da padrona è stata un’azienda cinese. Un’azienda che non ti aspetti. Di solito ci aspettiamo che una società come Apple presenti delle novità da fa perdere il fiato ed invece, ecco che OnePlus ha sorpreso proprio tutti.
Lo ha fatto con un concept assurdo, da paura che, una volta realtà, sarà un grandissimo attrattore verso questa azienda. La domanda che si sono posti in molti, ai quali ci accodiamo anche noi è: “Ma perché la Società di Cupertino non ci ha pensato prima a qualcosa del genere?”. Sarebbe stato davvero un colpo duro, una ferita mortale per i suoi competitor.
Ed invece? Resta lì, ferma, immobile, impassibile. E la scena e gli applausi sono tutti per OnePlus. Non possiamo dire altro che questi elogi sono ampiamenti meritati per tutto il lavoro svolto da questa società. Siete pronti a scoprire di cosa stiamo parlando e a rimanere, senza ombra di dubbio, a bocca aperta, meravigliati?
Ma cosa ha di tanto sensazionale ed unico questo modello presentato pochissimo tempo fa a Barcellona? E’ molto più semplice di quanto pensiate. Finalmente un’azienda produttrice di smartphone ha integrato su un suo dispositivo un sistema di raffreddamento a liquido. Questa novità era già stata largamente annunciata dalle indiscrezioni che giravano sul web nei mesi scorsi.
Quindi, se prima era un’ipotesi, adesso è realtà. Il nuovo sistema di raffreddamento si chiama Active Cryoflux. I suo canali di raffreddamento si trovano nella parte posteriore del device, ma la cosa più figa di tutte è che questi ultimi sono visibili. Si, avete capito benissimo. Potrete vedere il liquido di raffreddamento mentre percorre i canali.
Secondo quanto riportato da OnePlus, questo sistema è capace di raffreddare lo smartphone di 2,1° centigradi mentre è in uso, anche con giochi aperti. Mentre quando è in carica lo raffredda di 1,6° centigradi. Grazie a questo raffreddamento la ricarica sarà più veloce di 45 secondi. Certo, non sono numeri da paura, ma ci sono ampi margini di miglioramento fino alla sua data di lancio che è ancora un’incognita.
Al momento, però, questo circuito non è funzionante. Infatti, i canali sono stati illuminati da LED per simulare il percorso del liquido. Alcune voci ritengono anche che i LED potrebbero rimanere illuminando ed enfatizzando così tutto il circuito. Per il momento attendiamo l’uscita ufficiale e lo facciamo con impazienza viste le premesse fantastiche.
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