WhatsApp potrebbe chiudere presto: se obbligata, uscirà anche da Italia e altri paesi EU

Non ci sono proprio belle notizia per tutti quelli che frequentano abitualmente la piattaforma di messaggistica WhatsApp.

In particolar modo, le notizie che stanno circolando minano la tranquillità di quanti chiedono sempre, incessantemente, maggiore sicurezza e maggiore tutela della privacy. Qualcosa del genere era già capitata ad un’altra piattaforma ed ai suoi utenti. E la risposta di quest’ultima è stata simile a quella data da WhatsApp.

Sappiamo che, da sempre, Meta cerca di tutelare quanti utilizzano tutte le sue piattaforme. Ed un fiore all’occhiello è proprio la piattaforma di messaggistica protagonista dell’articolo. La sua crittografia end to end consente agli utenti di dormire sonni tranquilli in quanto nessuno potrà mai leggere ciò che c’è scritto all’interno delle conversazioni.

Purtroppo, però, c’è chi vuole minare questa tranquillità. Ci sono enti che vogliono abbassare il livello di tutela della privacy degli utilizzatori, abituali e non, della piattaforma. In pratica, c’è chi ha bisogno di minare le tutele dei cittadini per attivare una politica di controllo su questi ultimi. Una sorta di Grande Fratello, insomma.

Ma WhatsApp non ha alcuna intenzione di cedere ad alcuna proposta o obbligo alcuni. Ha già fatto sapere che, piuttosto, prendere decisioni davvero drastiche nel caso in cui venga obbligata ad abbassare i livelli di guardia della piattaforma. In questo articolo cercheremo di capire cosa sta succedendo e quali potrebbero essere le conseguenze.

Addio a WhatsApp anche in Italia ed in Europa?

Partiamo dall’inizio. L’Online Safety Bill del Regno Unito ha avanzato una proposta di legge, ora al vaglio del parlamento britannico. In pratica, questo ente richiede una legge che dia accesso ai contenuti dei messaggi scambiati sulle piattaforme social per individuare materiale dannoso per bambini ed adulti, con particolare riferimento alla pedopornografia.

Tutto ciò ha generato numerose proteste poiché in questo modo si andrebbe ad intaccare la privacy. Di contro, la risposta è stata che tale legge andrebbe ad aumentare la sicurezze che dovrebbe convivere con la privacy. WhatsApp, attraverso un suo portavoce, è stata categorica. Se dovesse essere accettata tale proposta, la piattaforma è pronta a chiudere le porte al Regno Unito lasciando gli utenti orfani.

E tutto ciò, avrebbe ripercussioni anche in altri Paesi europei, Italia compresa, che hanno intenzione di intraprendere la strada aperta dal Regno Unito. Insomma, come abbiamo detto in apertura, le notizie che arrivano dalla Gran Bretagna non sono affatto positive. La speranza è che le Autorità capiscano che, come asserito da un portavoce di Meta, la lotta alla pedopornografia può avvenire nonostante la crittografia end to end, nonostante la tutela della privacy.