AirTag morto? Basta fare così e torna subito come nuovo
AirTag è un dispositivo Apple così piccolo, minuscolo, che appare un tantino fragile, ma che si rivela, poi, davvero potentissimo.
Compiranno due anni a breve e dalla loro immissione sul mercato hanno incantato tutti gli utenti grazie alla loro importanza. Infatti, questi minuscoli dispositivi consentono di tracciare oggetti ed altri device, grazie all’App “Dov’è“. Quest’ultima è stata progettata per permettere agli utenti di geolocalizzare i propri device.
Che siano iPhone, iPad o Mac, ma anche l’Apple Watch questa applicazione sarà davvero di grandissimo aiuto. Combinata, poi, agli AirTag è davvero sensazionale. Un connubio perfetto, potremmo dire senza timore di cadere in errore. Basterà inserire l’AirTag in possesso all’interno del portafogli, nella valigia, nella borsa.
Ed in caso di smarrimento o furto di questi oggetti personali, si potrà tenere traccia e, magari, nella migliore delle ipotesi, ritrovarli. Purtroppo, però, c’è da dire che questi dispositivi sono alimentati da una batteria e che questa dura all’incirca soltanto un anno. Quindi, quando si esaurirà quest’ultima, verrà meno anche la vita e la vitalità degli AirTag.
Molto spesso, gli utenti vanno nel panico quando accade una simile situazione. Ma se vi dicessimo che non c’è nulla da temere, ci credereste? Se la vostra risposta è un no, vi diciamo subito, sin da ora, che vi state sbagliando ed anche di grosso. In questo articolo vi dimostreremo che è una cosa normalissima ed accade praticamente a tutti.
Un AirTag morto prende nuovamente vita grazie a pochi e semplici passi.
Per far tornare in vita il vostro AirTag, basterà procedere alla rimozione ed alla sostituzione della batteria. In che modo si può rimuovere? E’ semplicissimo, davvero. Serviranno soltanto due dita. Innanzitutto, bisogna premere il coperchio del dispositivo e farlo ruotare verso sinistra. Fatto ciò, togliete il coperchio.
Ecco bene in vista la batteria. La immaginavate diversa? Ed invece è una semplice batteria di orologio CR2032 da 3V. Potrete trovarla dovunque, dai supermercati ai tabaccai ai negozi di casalinghi. E non costa neanche tantissimo. Una volta in possesso della nuova batteria, dovrete posizionarla all’interno del suo vano.
Prendete il coperchio e fate combaciare le scanalature presenti su di esso e quelle della parte inferiore. Con le due dita usate precedentemente, esercitate una lieve pressione e fate ruotare verso destra il coperchio fino a quando si bloccherà. Facilissimo, vero? Come abbiamo già accennato, la batteria dura in media circa un anno. Vi accorgerete che è usurata poiché il dispositivo emetterà dei suoni.