Giorno dopo giorno ci si ritrova sempre a parlare di qualcosa di nuovo che riguarda la piattaforma di messaggistica WhatsApp.
Stiamo parlando di release per migliorare la sicurezza e la tutela della privacy. Ma ci sono state, nell’ultimo periodo numerosi aggiornamenti che ha portato con sé nuove e splendide funzionalità apprezzate da tutti gli utenti. Certo, gli aggiornamenti sono continui e si fa fatica a stare al passo degli sviluppatori.
C’è sempre qualcosa che si può perdere. Ad esempio, ci sono funzionalità che riguardano i gruppi, come l’approvazione di nuovi partecipanti da parte degli amministratori. Un po’ come i gruppi presenti sulla piattaforma social, Facebook. E, poi, la possibilità di abbandonare uno dei gruppi di cui si fa parte in maniera silenziosa, senza scatenare disappunto. In questo caso lo sapranno solo gli amministratori.
Inoltre, quando si scrive o si invia qualcosa in piattaforma, messaggi, video, si può decidere di inviarli come messaggi effimeri. In pratica, una volta letti non saranno più visibili. E, poi, come non ricordare l’introduzione della novità all’interno degli stati di WhatsApp. Sappiamo che l’avete già usata! Sappiamo che avete aggiornato, almeno una volta negli ultimi giorni, il vostro stato con un vostro vocale.
E le modalità di interazione sono le stesse. Gli utenti potranno ascoltare il vostro audio ed interagire con esso, rispondendo con un messaggio, scritto o vocale che sia, o inserendo una reaction. In questo articolo, poi, vogliamo parlarvi di una novità straordinaria che, di sicuro, farà felice la maggior parte degli utenti che usano la piattaforma.
Sì, avete capito benissimo. Gli sviluppatori hanno pensato una cosa straordinaria. Infatti, alla stregua dei messaggi e dei contenuti multimediali che si autodistruggono una volta visionati dai destinatati, anche ai vocali toccherà la stessa sorte. Un’ottima notizia per tutti gli utenti che sono amanti della privacy. Non cambierà assolutamente la grafica.
Né, tantomeno, ci saranno cambiamenti che riguardano le modalità di invio. I destinatari non possono registrare gli audio, né inoltrarli. Così come capita per messaggi e media per i quali non si può neanche realizzare uno screenshot. Il tutto è stato riscontrato all’interno della versione Beta dell’applicazione di messaggistica.
Quindi, è ancora in fase di test. Ma siamo sicuri, molto sicuri, che gli sviluppatori implementeranno a breve questa funzionalità fantastica anche all’interno della versione ufficiale. Una mano tesa a tutti gli amanti della privacy che sicuramente ringrazieranno. Non resta, allora, che attendere il suo arrivo per tutti.
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