Dopo tantissima attesa da parte di tutte le famiglie italiane, è finalmente arrivato il tanto desiderato Decreto del Consiglio dei Ministri.
I cittadini aspettavano con ansia il rinnovo del Bonus Bollette che, da un anno, li sta facendo respirare. Una situazione economica del genere non si vedeva da oltre venticinque anni. La pandemia prima e la guerra tra Russia ed Ucraina poi hanno fatti sì che ci fossero dei rincari. E questi ultimi sono ricaduti sulla pelle dei poveri cittadini.
I carburanti hanno subito rialzi stratosferici, tanto che qualcuno ha pensato bene di riporre la propria auto in garage aspettando tempi migliori. Non si può fare a meno, invece, di acquistare i beni di prima necessità, nonostante i prezzi alle stelle. Pensate che un pacco di pasta ha visto duplicare il suo costo nel giro di pochi mesi.
Ovviamente, non si possono dimenticare le bollette. Anche queste hanno subito aumenti impressionanti. La conseguenza di tutto è l’inflazione. Il potere di acquisto dei cittadini è calato drasticamente allo stesso modo del valore delle banconote. Proprio per far fronte al disagio vissuto dalla maggioranza della popolazione, il Governo precedente aveva attuato una misura di sostegno al reddito: il bonus bollette.
Il Governo attuale lo aveva prorogato fino al 31 marzo 2023. E, nonostante si fosse vicini a questa data, ancora non aveva deciso il da farsi: prorogare la misura, modificarla o eliminarla del tutto? Finalmente, sul gong, si è deciso ed ha approvato un Decreto in Consiglio dei Ministri. In questo articolo cercheremo di capire quanto è stato deciso, ma vi accenniamo che le previsioni non sono affatto rosee.
Ed il caos che si sta propagando ha fatto sì che si generasse il panico tra gli utenti che attendevano soltanto la proroga della misura di sostegno al reddito così come la conoscevano. Il decreto bollette così come partorito porterà in dote con sé degli aumenti. E questi sono stati già ben quantificati. Prima di continuare bisogna, però, fare una precisazione.
Il costo della materia energia è in calo. Detto ciò, però, dobbiamo assolutamente dire che sulla bolletta della luce, per decreto, ritornano gli oneri di sistema. Quindi, nonostante il costo dell’energia scenda, i prezzi da pagare in bolletta saliranno. Per quanto riguarda il gas, fortunatamente gli oneri di sistema non ci saranno in bolletta.
La novità, però, riguarda lo sconto. Lo Stato, infatti, non garantirà più 0,30 centesimi, ma soltanto 0,10 euro di rimborso per ogni utenze beneficiaria del bonus. Insomma, aumenti su aumenti e le previsioni non sono rosee, dato che se dovesse ulteriormente scendere il costo della materia prima, il Governo, man mano, eliminerà definitivamente la misura di sostegno alle famiglie.
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