Friggitrice ad Aria | Costi, consumi e cibi sani: tutto ciò che devi conoscere prima di buttare via salute e soldi

Diciamoci la verità, tutti le famiglie italiane sono abituate a preparare piatti davvero succulenti per i loro pranzi e le loro cene.

Per non parlare, poi, dei giorni di festa. Che sia Pasqua o Natale, un compleanno o una ricorrenza particolare, sulle tavole degli italiani si può trovare ogni ben di Dio. E non importa che ci si sieda a tavola in famiglia, in poche persone, o si sia in compagnia di amici e parenti. Qualunque sia l’occasione, questa è buona per preparare delle vere e proprie delizie.

Se l’evento è a cena, la preparazione inizia di buon mattino. La prima cosa da fare sono i vari sughi che accompagneranno le tante pietanze: dal primo piatto sino alle creme dei dolci da servire a fine pasto. Poi, è il turno degli arrosti e dei contorni. Molto spesso, si utilizzano ricette tradizionali che si tramando di generazione in generazione.

Sono ricette povere, ma anche ricche di grassi. D’altronde, tempo addietro, bastava poco per far felice tutti: una zuppa, dei piatti fritti nella sugna. Insomma, roba semplice, ma non proprio salutare. Non credete? Eppure, molto spesso, non si guarda alla salute, bensì al gusto. Allora si frigge, si soffrigge. Insomma, si cucina!

Eppure, dovete sapere che da un po’ di tempo ci sono in giro dei piccoli elettrodomestici nati per preservare il gusto, ma offrendo in cambio pietanze più salutari e salutiste. Il che non sarebbe proprio un male, anzi. In questo articolo vi spiegheremo di cosa si tratta, come funziona e, soprattutto, quali sono i suoi costi.

Friggitrice ad aria: un ottimo compromesso tra risparmio e salute.

Possiamo dire che è sul mercato da oltre dieci anni, ma che il suo sviluppo è molto più recente. E, ad oggi, sono sempre di più le famiglie che la utilizzano per preparare pranzi e cene. Ma di cosa si tratta e come funziona? E’ molto semplice. Una friggitrice ad aria è una specie di forno che, grazie alla sua ventola, fa circolare l’aria intorno al cibo.

In questo modo, date le sue dimensioni ridotte, riesce a far si che si ottenga la stessa croccantezza di una frittura, ma senza olio o, quantomeno, con una quantità di olio irrilevante. E ciò ha solo una conseguenza: pasti meno calorici e meno grassosi. La temperatura arriva sino a 200° centigradi, ma può essere tranquillamente regolata.

Parlando, poi, del risparmio, questo apparecchio impiega molto meno tempo per cuocere le pietanze rispetto ad un forno normale. Quindi, si otterrebbe anche un bel risparmio in bolletta. Insomma, è un giusto compromesso per chi ha voglia di fritto, ma deve rinunciarci per problemi di salute e per chi ha voglia di risparmiare. Per quanto riguarda i costi, questi partono all’incirca dagli 80 euro.