Entra in produzione il chip più potente di tutti: forse a settembre già nei nuovi Mac, i rivali di Apple stanno già tremando

Secondo l’affidabilissimo analista Kuo, la produzione di massa del nuovo chip Apple M3 inizierà a partire dalla seconda metà del 2023.

I chip di casa Apple sono tra i più innovativi e potenti del mercato. Il primo chip di questa famiglia, il M1, è stato lanciato nel 2020 e ha rivoluzionato il mondo dei computer portatili e dei tablet. Il M1 è un chip a 5 nanometri che integra CPU, GPU, RAM e altri componenti in un unico pacchetto. Questo permette di avere prestazioni elevate, consumi ridotti e una maggiore compatibilità tra i diversi dispositivi Apple. Il M1 è in grado di gestire applicazioni complesse, giochi, editing video e molto altro con facilità e fluidità.

Il successore del M1 è il M2, presentato nel 2021. Il M2 è ancora più avanzato e veloce del suo predecessore, con una CPU a 8 core e una GPU a 16 core. Il M2 è anche in grado di supportare più memoria RAM e una maggiore risoluzione dello schermo.

Il M2 è il chip che equipaggia i modelli più recenti di MacBook Pro, iMac e Mac Pro. Il M2 prometteva di portare l’esperienza Apple a un livello superiore, con una qualità grafica impressionante, una velocità di elaborazione incredibile e una durata della batteria eccezionale. E così è stato.

Il chip M3 di Apple, il successore dell’attuale M2, entrerà in produzione di massa nella seconda metà del 2023, secondo le previsioni dell’analista Ming-Chi Kuo. Questo chip di prossima generazione sarà basato sul processo a 3 nm di TSMC e offrirà prestazioni e efficienza energetica superiori rispetto ai precedenti chip M1 e M2.

I chip di casa Cupertino sono più potenti che mai

Il chip M3 sarà destinato ai futuri modelli di MacBook Air da 13 pollici, MacBook Pro da 13 pollici, iMac da 24 pollici e Mac mini, mentre i chip M3 Pro e M3 Max, di fascia più alta, alimenteranno i prossimi MacBook Pro da 14 e 16 pollici, che dovrebbero essere lanciati nella prima metà del 2024.

Il chip M3 rappresenta un importante passo avanti nella transizione di Apple verso una piattaforma completamente basata sui propri processori, che ha iniziato nel 2020 con il lancio del chip M1. Con il chip M3, Apple potrà offrire ai suoi utenti una maggiore potenza di calcolo, una migliore autonomia della batteria e una maggiore integrazione tra hardware e software.

Il chip M3 sarà anche compatibile con le applicazioni iOS e iPadOS, grazie alla tecnologia Rosetta 2 che consente di eseguire le app progettate per i processori Intel. Il chip M3 è atteso con grande interesse dagli appassionati di tecnologia e dai professionisti che utilizzano i prodotti Apple per il loro lavoro. Il chip M3 promette di rivoluzionare il mondo dei computer portatili e desktop, offrendo un’esperienza utente senza precedenti.