Oggi i collezionisti pagherebbero oro per avere tra le mani un telefono vintage, perché ritenuto oggetto di altissimo valore. Scopriamone alcuni dettagli.
I collezionisti appassionati di telefoni vintage sono una nicchia di persone che si dedicano alla ricerca, alla conservazione e alla valorizzazione di questi oggetti storici. I telefoni vecchi sono testimonianze di un’epoca in cui la comunicazione era diversa da quella attuale, e rappresentano un fascino particolare per chi li colleziona.
Detto questo, se avete conservato i vostri vecchi telefoni cellulari, potreste avere tra le mani un tesoro nascosto. Alcuni modelli di telefoni usciti tra gli anni ’80 e i primi anni 2000 sono diventati oggetti di culto per i collezionisti, che sono disposti a pagare cifre molto alte per averli. Tra questi, spicca l’iPhone 2G, il primo smartphone lanciato da Apple nel 2007, che ha rivoluzionato il mercato e la tecnologia mobile. Se avete ancora un iPhone 2G funzionante e con la scatola originale, potreste guadagnare fino a 2 mila euro . Si tratta di un pezzo di storia che ha anticipato il modello successivo, l’iPhone 3G, arrivato in Italia nel 2008.
Ma non solo l’iPhone 2G è ricercato dai collezionisti. Anche altri telefoni di marche famose come Nokia, Motorola ed Ericsson hanno un valore elevato sul mercato dell’usato. Per esempio, il Nokia 3310, introdotto nel 2000, è considerato l’emblema dei cellulari resistenti e duraturi, con una batteria che poteva durare anche 5 giorni e il gioco del serpente Snake tra le sue funzionalità.
Un Nokia 3310 in ottime condizioni può valere fino a 130 euro. Altri modelli di Nokia molto richiesti sono il Nokia 9000 Communicator, il primo smartphone della marca finlandese, il Nokia E90 Communicator, il Nokia 5510 con la tastiera QWERTY e il lettore MP3 integrato, il Nokia 8910 con la scocca in titanio e il Nokia 8800 con il design elegante e la fotocamera VGA.
Tra i telefoni Motorola, invece, spiccano il Motorola DynaTAC 8000x, il primo telefono cellulare portatile al mondo, lanciato nel 1984 e venduto in soli 300 mila esemplari, il Motorola StarTAC, il primo telefono a conchiglia con la vibrazione, uscito nel 1996 e il Motorola Razr, il telefono sottile e pieghevole che ha fatto tendenza negli anni 2000. Questi telefoni possono valere oltre i mille euro se ben conservati.
Infine, tra i telefoni Ericsson, il più ricercato è l’Ericsson T28, un telefono a conchiglia con l’antenna retrattile e lo schermo a colori, uscito nel 1999. Questo telefono può valere fino a 2 mila euro se tenuto in perfette condizioni.
Come potete vedere, i vecchi telefoni cellulari possono essere una fonte di guadagno inaspettata se sapete come valorizzarli e venderli. Se avete uno di questi modelli nel vostro cassetto, non esitate a contattare i collezionisti o le piattaforme online che si occupano di acquistare e vendere telefoni usati. Potreste scoprire che il vostro vecchio telefono vale una fortuna.
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